Secondo Bloomberg, Apple ha messo definitivamente in cantina l’idea di trasformare la Apple TV in un dispositivo Over-The-Top, in grado di riprodurre contenuti eclusisvi e in anterima per gli utenti che sottoscrivono un apposito abbonamento.
Diverse fonti confermano che Apple non è riuscita a trovare l’accordo con le varie emittenti via cavo e con produttori terzi per attivare questo servizio OTT sulla Apple TV, e per questo motivo al momento l’idea è stata accantonata.
L’idea era quella di offrire sulla Apple TV, via streaming, i contenuti disponibili sui canali via cavo per tutti gli utenti che attivavano un apposito abbonamento (dai 10 ai 40 dollari al mese). Apple non è però riuscita a trovare l’accordo con nessun partner negli Stati Uniti.
Al momento, ogni discussione tra Apple e i canali via cavo è stata interrotta e non se ne farà nulla almeno fino al 2017, quando la situazione potrebbe cambiare e gli utenti dovrebbero finalmente poter attivare questo abbonamento per visualizzare i contenuti esclusivi dei canali via cavo direttamente su Apple TV.
In alternativa, Apple potbrebbe semplicemente spingere i canali via cavo a realizzare apposite app da rendere disponibili su tvOS, dando loro la possibilità di vendere direttamente gli abbonamenti ai clienti Apple TV.