Una nuova app realizzata per avere a disposizione una mappa sulla quale poter visualizzare tutti gli esercizi commerciali che supportano Apple Pay ha riportato un aumento di 12.673 nuove attività nel Nord America che hanno sposato la causa del sistema di pagamento NFC di Cupertino. Il 95% di essi sono piccoli commercianti. Allo stesso tempo, in parallelo, gli sviluppatori hanno segnalato un incremento dell’utilizzo della loro app, in soli due giorni, del 750%, indicando un grande interesse per Apple Pay.
Brian Roemmele, creatore di PayFinder, l’app di cui parliamo, ha annunciato tramite Twitter tale incremento nell’interesse osservando che «Natale è sicuramente un ottimo periodo per gli iPhone 6 e per iniziare a usare Apple Pay». Nel giorno di Natale, tra l’altro, Roemmele aveva specificato che «l’indiretta attivazione di dati suggerisce che la promozione di Target e di BestBuy sugli Apple Watch, scontati di 100 dollari, ha raddoppiato il numero dei device in uso». Apple quindi sta ottenendo un buon ritorno per la sua app di pagamento durante queste feste natalizie: l’espansione continua anche grazie al lancio in nuovi Paesi del servizio, a giugno nel Regno Unito e più recentemente in Canada e in Australia, lo scorso mese. Nelle prime settimane del 2016 dovrebbe arrivare anche in Cina.
Intanto, nonostante Apple ha inserito proprio in Mappe l’indicazione e il badge per Apple Pay sugli esercenti commerciali che lo supportano, non sembra ancora funzionare al meglio, soffrendo della maggior parte dei problemi che l’app di navigazione ha sempre avuto, tra ricerche e risultati forniti. Anche per questo la nuova PayFinder sembra aver riscosso questo grande successo. Per esempio, cercando un negozio sulla mappa, una volta aperta la scheda informativa è possibile trovare in basso a destra, accanto all’indicazione del prezzo il badge per Apple Pay: se invece la ricerca viene effettuata partendo dal negozio, senza rintracciarlo sulla mappa, non comparirà il badge, nonostante si stia usando la stessa app di prima e il negozio non sia minimamente cambiato. Un altro aspetto imbarazzante è rappresentato dalla ricerca “Apple Pay” effettuata sempre in Mappe: mentre l’app PayFinder permette di trovare immediatamente il negozio più vicino che supporta il pagamento NFC, su Mappe la ricerca produce un risultato che conduce a tale Apple Way, un sobborgo tra Orlando e Miami in Florida, a oltre 3.000 miglia da Portland, in Oregon, dove è stata svolta la prova da AppleInsider.
PayFinder è disponibile gratuitamente su App Store, ma per ora chiaramente funziona soltanto nei Paesi che supportano Apple Pay, quindi non in Italia.