Apple pensa che la realtà virtuale sia “cool” e, secondo gli ultimi rumor, ha già creato un team segreto per creare degli occhiali VR. Secondo Re/code, però, l’azienda non dovrebbe assolutamente entrare in questo mercato.
Secondo Re/code, considerando il vasto pubblico di Apple e lo stato attuale del mercato VR e delle relative tecnologie, sarebbe prematuro per l’azienda entrare in questo settore.
Al momento, l’unico vero dispositivo interessante è il Gear VR di Samsung, che però è ancora troppo “geek” per la massa. Come affermato anche da The Verge, si tratta di un dispositivo “molto affascinante per capire dove questa tecnologia non deve andare…“. Con i suoi Cardboard, Google cerca di raggiungere la massa offrendo a tutti la possibilità di visualizzare contenuti a 360 gradi, con oltre 5 milioni di “occhiali” giù spediti in tutto il mondo.
Anche Sony, HTC e Facebook hanno in programma di rilasciare i propri headsets entro la fine dell’anno, soprattutto per un utilizzo hardcore con i videogiochi (vedi Sony con la sua PlayStation 4). Per essere sfruttati al meglio, però, l’utente dovrà non solo acquistare gli occhiali, ma anche l’hardware necessario per giocare (console o PC potenti) e i relativi giochi. Insomma, una spesa molto alta per puro intrattenimento.
Apple ha invece contribuito ad ampliare la definizione di giocatore, tramite il suo App Store e i tantissimi giochi “casual” che tanto successo hanno avuto e stanno avendo. Il cliente “tipico” di Apple non è un giocatore hardcore, in quanto preferisce giocare a titoli mordi e fuggi, e non è ancora pronto all’esperienza che ora possono offrire questi occhiali.
Le acque della realtà virtuale non sono ancora state tracciate. Non sappiamo cosa ci riserverà il futuro, ma di sicuro per i prossimi 2-3 anni sarà un mercato di nicchia, formato da geek e da giocatori incalliti. Per Apple, quindi, potrebbe essere un rischio presentare dispositivi di questo tipo tra il 2016 e il 2017. Forse, è meglio aspettare ancora un po’ è capire cosa succederà nei prossimi anni…