In un nuovo rapporto pubblicato da Adobe emerge un interessante dato che vede in continua crescita l’utilizzo dei Phablet, soprattutto per quanto riguarda la navigazione su internet in mobile.
Secondo quanto riportato da Adobe, gli ultimi studi effettuati confermano la continua crescita dell’utilizzo di internet soprattutto in mobile. L’accesso sul web mediante i dispostivi mobili raggiunge numeri esorbitanti ed il dato non sembrerebbe aver raggiunto minimamente il suo culmine, anzi! Emerge anche una preferenza non di poco conto, ovvero, a quanto pare, gli utenti preferiscono i Phablet.
Vi è stato un tempo, anche se molto breve, in cui i tablet avevano superato di poco gli smartphone per quanto riguarda l’accesso sul web in mobile. Un dato che si è invertito nuovamente a favore degli smartphone, ma con l’uscita dei dispositivi che comunemente chiamiamo Phablet, gli utenti sembrerebbero aver individuato in esso il dispositivo perfetto per la navigazione su internet, il giusto compromesso tra smartphone e tablet. L’accesso al web in mobile ha subito numerosi cambiamenti nel corso degli anni secondo Tamara Gaffney (principal at ADI), un passaggio tra smartphone e tablet –e viceversa– che ha visto questi due dispositivi contendersi il primato in questo campo. L’arrivo, però, di un terzo incomodo, ha fatto il modo di spostare questa tendenza su una forma di dispositivo in particolare, ovvero il Phablet che, a quanto pare, viene considerato il giusto compromesso e particolarmente adatto per navigare su internet, sia in ambito lavorativo, di studio oppure per semplice passatempo.
In 14 paesi Europei, in Medio Oriente e Africa, Adobe ha analizzato e registrato un significativo aumento per quanto riguarda l’utilizzo del web in mobile, dati che fanno registrare il 30% in più rispetto al precedente anno. In tutti i paesi Europei, invece, vi è stata una crescita pari al 22%. Il mobile sta crescendo in modo più significativo in Asia e USA, per non parlare della Cina che registra una crescita pari al 50%. Il tutto, però, a discapito dei tablet.
via – imore.com