Enjoy, il marchio di proprietà di Eni che permette il noleggio temporaneo di autovetture su Milano, Firenze e Roma, cambia nuovamente le proprie tariffe. Dal cinque aprile verrà introdotta la tariffa unica di 0,25 centesimi al minuto valida sia in movimento che in sosta, mentre in precedenza lasciare la vettura parcheggiata e allontanarsi ci costava esclusivamente 0,10 centesimi al minuto.
Le tariffe Enjoy, inoltre, ridurranno il costo della tariffa giornaliera da 60 euro a 50 euro, per andare incontro a chi vuole un noleggio non temporaneo, ma duraturo nelle 24 ore: il risparmio di 10 euro, quindi, anche se non eccessivo, c’è e tale modifica può essere apprezzata. È però la scelta di equiparare la sosta al movimento che fa storcere il naso: se da un lato così facendo si spingerà il cliente Enjoy ad abbandonare la vettura per favorire un altro cliente, dall’altro chiunque avesse necessità di fermarsi per pochi minuti e poi riprendere la vettura vedrà dinanzi a sé un deterrente non da poco, che risiede nel costo della sosta.
Allo stesso modo dal 5 aprile ci saranno delle modifiche contrattuali dal punto di vista delle penali, con la notifica delle sanzioni pecuniarie a 25 euro, così come la penale per l’utilizzo di carburanti speciali o premium. In caso di rifornimento con carburante errato invece la penale è di 1000 euro. Resta invariata la modalità di prenotazione da smartphone, quindi anche da iPhone, per quelli che decidono di non affidarsi a un veicolo incrociato per strada: salire a bordo entro 15 minuti non comporterà alcun sovrapprezzo, mentre dal sedicesimo minuto al novantesimo la prenotazione costerà 10 centesimi al minuto. Un altro deterrente per impedire che qualcuno tenga bloccata una macchina per troppo tempo e per favorire il ricircolo di vetture tra i vari clienti, che in ogni caso, però, ha aumentato i costi ancora una volta.