Dopo aver provato lo scorso modello al Dos del Sabion di Pinzolo, stavolta per il nuovo drone Bebop 2 di Parrot siamo andati a Consonno, il borgo abbandonato in provincia di Lecco e frazione del comune di Olginate. Completamente abbandonato e desolato, questo piccolo appezzamento di terra si è ben prestato alle nostre prove di volo, per permetterci di mettere alla prova quelle che sono le capacità e le qualità del quadricottero di Parrot.
Leggero, compatto, 500 grammi di peso e 25 minuti di durata della batteria. Per provare il nuovo Parrot Bebop 2, la seconda declinazione del drone creato dall’azienda francese, ci siamo recati a Consonno, un piccolo borgo nel comune di Olginate che dal 2011 è completamente abbandonato e privo di abitanti. Costretta a presentarsi in una forma disastrata, con gran parte delle costruzioni che cadono a pezzi, la frazione nella provincia di Lecco, a pochi chilometri dal lago di Como, si è prestata alle nostre prove di volo, sia per il suo essere desolata sia per il suo avere numerosi anfratti all’interno dei quali infilarsi senza eccessive problematiche.
Vi lasciamo alla nostra prova di volo video, nella quale vi mostriamo le caratteristiche del Parrot Bebop 2, supportati anche dallo zaino fornitoci da Parrot per poter portare con noi il drone in qualsiasi posto e luogo, tenendolo in un contenitore che lo protegge da tutti gli urti.