Facebook ha annunciato la sua piattaforma di bot per Messenger, in grado di fornire alle aziende e agli editori un sistema automatizzato per comunicare con gli utenti e far conoscere iniziative e notizie. La domanda è: i bot saranno una minaccia per l’eco-sistema di applicazioni creato da Apple?
Secondo l’analista Steve Milunovich della UBS, la risposta è sì. La dipendenza dalle “app” potrebbe presto scemare proprio a favore dei bot, ovviamente non nell’immediato ma sicuramente tra qualche anno.
Il sistema ideato da Facebook sarà presto utilizzato anche da altre piattaforme di messagistica (Telegram lo sta facendo da tempo, ma non in modo così avanzato) e i bot rischiano davvero di diventare il futuro di molte aziende ed editori. Il vero pericolo riguarda quindi le app, che potrebbero essere usate sempre meno dagli utenti: perchè utilizzare le app, magari a pagamento, se posso ottenere le stesse informazioni in modo automatico utilizzando i bot?
Per l’analista, questo potrebbe essere un problema non solo per le app e l’App Store, ma anche per le vendite degli iPhone. Con le app che rischiano di avere sempre meno importanza, visto che gran parte delle operazioni potranno essere effettuate tramite piattaforma Facebook, perchè spendere soldi per un iPhone?
Forse in questo caso l’analista azzarda un po’, visto che molte app non potranno certo essere sostituite dai bot, inoltre gli utenti che scelgono un iPhone non lo fanno solo per l’App Store, che è comunque un elemento fondamentale, ma anche per il design, la qualità, la sicurezza e l’eco-sistema.
Milunovich termina con quest’ultima considerazione: “L’App Store genera un’economia di 50 miliardi di dollari e ha trasformato Apple in una vera e propria piattaforma mobile-desktop. Tuttavia, la messagistica potrebbe assumere un ruolo sempre più importante in futuro e sostituire tantissime di queste app. Già in Cina, WeChat permette di pagare le bollette, chiamare un taxi, controllare lo stato di un volo e tanto altro. Questi bot automatizzati sono semplici e veloci da utilizzare, e con l’arrivo di questa funzione su Facebook la situazione potrebbe presto diventare molto interessante. L’App Store potrebbe perdere un po’ di guadagni…”.