In attesa del prossimo evento Google dedicato ad Android che si terrà dal 18 al 20 maggio, l’ultima versione del sistema operativo sta ancora lottando per superare la soglia del 10% di tutti i dispositivi presenti in commercio. Si tratta di un problema ormai noto e che mai ha interessato Apple: quello della frammentazione…
Gli ultimi dati pubblicati da Apple confermano che iOS 9 è ormai presente sull’84% dei dispositivi in circolazione, grazie ad update costanti e disponibili per la maggior parte degli iPhone e degli iPad rilasciati in passato. Il discorso cambia radicalmente quando si parla di Google visto che, proprio a causa della sua frammentazione, le più recenti versioni di Android non riescono mai a diffondersi in maniera così capillare. Basti pensare che Marshmallow è installato solo sul 7.5% dei dispositivi Android, e che tra poco sarà presentata da Google la nuovissima versione del sistema operativo.
Una buona parte dei dispositivi Android (35.6%) utilizza la versione Lollipop del 2014, ma KitKat del 2013 e anche Jelly Bean del 2012 sono ancora presenti rispettivamente sul 32.5% e sul 20.1% dei dispositivi in circolazione. Ice Cream Sendwich del 2011 è installato sul 2% dei dispositivi Android, mentre l’immortale Gingerbread (2.3!) lo troviamo sul 2.2% degli smartphone Android!
Questi numeri lasciano pochi dubbi: Android è ormai un sistema operativo maturo e che non ha nulla da invidiare ad iOS, ma se le ultime versioni vengono utilizzate da pochi utenti, tutti i miglioramenti e, cosa ancor più grave, i fix di sicurezza hanno poco senso. La colpa maggiore è dei produttori dei vari smartphone, visto che in pochi lavorano per rendere compatibili le ultime versioni di Android con i terminali più datati.