Mentre su un fronte si continua la battaglia per violazione di brevetti, Apple continua a registrarne di nuovi. L’ultimo riguarda i display dei dispositivi indossabili e contiene informazioni interessanti.
All’interno del brevetto è menzionato l’uso di gruppi di LED, controller e un substrato di silicio spesso meno di 50 micrometri.
Il brevetto è stato originariamente presentato per la registrazione a Dicembre del 2014 da Andreas Bibl e Hsin-Hua Hu. Bibl era il CEO di LuxVue, azienda specializzata nella tecnologia dei micro-LED a bassa energia, successivamente acquisita da Apple. Tale tecnologia potrebbe rimpiazzare non solo gli LCD, ma anche i più avanzati OLED.
Produrre display micro-LED è attualmente un’operazione costosa e difficile, anche se le dimensioni ridotte di un dispositivo come l’Apple Watch potrebbero rendere più pratico l’utilizzo di questa tecnologia. Un ulteriore vantaggio dei display micro-LED è quello di essere molto flessibili, aspetto menzionato anche nel brevetto a proposito dell’obiettivo primario dei nuovi schermi: seguire la curvatura di un braccialetto o di un orologio da polso (o addirittura all’interno di capi di abbigliamento, anche se quest’opzione è abbastanza lontana dalla lineup di prodotti Apple).
L’utilizzo dei display micro-LED porterebbe ad un Apple Watch più ergonomico e con uno schermo più grande, pur mantenendo il dispositivo delle stesse dimensioni ridotte dell’attuale modello.
Il nuovo Apple Watch dovrebbe arrivare nel corso del 2016, anche se probabilmente le novità non riguarderanno il display, bensì un processore più veloce ed efficiente e l’integrazione di un’antenna per la connessione dati cellulare. Sarà interessante seguire lo sviluppo della tecnologia micro-LED nei prossimi mesi.
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