Con l’imminente arrivo dell’iPhone 7, l’analista Gene Munster di Piper Jaffray ha monitorato l’andamento dei prezzi dell’attuale modello, confermando che il suo valore è rimasto più alto della media.
Secondo le stime di Gene Munster, l’iPhone 6s viene venduto al suo prezzo originale nel 78% dei casi, mentre con l’iPhone 6 tale percentuale si era fermata al 73%. Per l’analista, si tratta di un buon segno, visto che il mercato rimane stabile e l’iPhone 6s ha perso meno valore rispetto ai modelli passati. Questo significa che, dopo il lancio dell’iPhone 7, la crescita dell’iPhone 6s potrebbe essere a doppia cifra, grazie proprio all’abbassamento del prezzo previsto da Apple a partire da settembre.
Lo stesso Munster ritiene che le vendite dell’iPhone 7 saranno in linea con quelle dell’iPhone 6, con risultati comunque positivi per Apple in attesa delle grandi novità previste per il 2017.
L’unico dubbio riguarda la Gran Bretagna e la questione Brexit. Secondo gli analisti della Global Markets, l’uscita del Regno Unito dall’UE provocherà incertezza economica nel paese e in tutto il continente, abbassando di fatto le stime di vendita per i prodotti Apple, iPhone compreso. Inoltre, i prezzi degli iPhone nel Regno Unito potrebbero aumentare di circa il 12% già a partire da settembre.