Apple ha pubblicato un nuovo brevetto che descrive un metodo di localizzazione del dispositivo tramite una serie di sensori di misura inerziale e di realtà aumentata, sfruttando una tecnologia sviluppata dalla Flyby Media, società acquisita da Apple alcuni mesi fa.
Il brevetto consente all’utente di posizionarsi in uno spazio tridimensionale tramite iPhone, utilizzando i dati delle immagini catturati dalla fotocamera e dal sensore di misura inerziale. In particolare, il sistema permette di legare le immagini catturate dalla fotocamera con i dati corrispondenti catturati dal sensore appena descritto, oltre che dal giroscopio e dall’accelerometro, per ottenere tutte le informazioni necessarie in un determinato momento. Le immagini e le misurazioni successive vengono confrontate e contrapposte per determinare la posizione e l’orientamento del dispositivo in tempo reale.
Questo sistema di navigazione inerziale non richiede alcun segnale GPS o cellulare per ottenere la posizione precisa con un errore massimo di pochi centimetri. Tuttavia, il sistema richiede l’utilizzo della fotocamera e di diversi sensori, andando a pesare sulle prestazioni del dispositivo.
Il sistema brevettato, legato ad altri dispositivi hardware, consente di creare mappature 3D di un determinato ambiente o di localizzare le persone anche all’interno di un edificio.