I nostri test di iOS 10 sono partiti sin dalle prime ore di disponibilità dell’aggiornamento in beta, quindi a margine della WWDC 2016 che si è tenuta a giugno. In questi mesi iOS 10 è maturato tanto ed è ora pronto per il rilascio finale che avverrà veramente tra pochissimo. Pertanto ci è sembrato questo il momento più giusto per proporvi la nostra recensione completa del nuovo aggiornamento per iPhone, iPad e iPod touch.
iOS 10 sta per essere rilasciato al pubblico dopo un beta testing di durata standard – per un major update di questo tipo – ma che ha portato al rilascio di 8 versioni beta e di una Golden Master. Da giugno ad oggi il sistema è stato prima di tutto stabilizzato notevolmente: parliamo subito di prestazioni, quindi, perché sappiamo che questo è un tema caro a molti dei nostri lettori.
Se avete un iPhone non più recentissimo vi starete domandando, probabilmente, se l’aggiornamento ad iOS 10 possa giovarvi o meno: permettendo che dal mio punto di vista ogni aggiornamento che vada ad aggiungere funzioni non presenti in precedenza su un prodotto è da consigliare, nel caso di iOS 10 non sono davvero riuscito a trovare dei contro che mi facessero sconsigliare l’aggiornamento ad amici o parenti, nonché a chi mi ha interrogato sull’argomento. iOS 10 è prima di tutto velocità: una velocità “fittizia” se vogliamo (il vostro iPhone 5 non andrà improvvisamente meglio di un 6s) che Apple è stata in grado di ottenere tramite una velocizzazione dell’animazioni mai vista prima su iOS. La differenza è impressionante e tangibile in alcuni casi, come ad esempio durante la chiusura di un’applicazione o l’apertura del multitasking, e non parlo solo dei dispositivi più recenti ma anche (e soprattutto) di quelli più datati. Ho testato iOS 10 principalmente su dispositivi recenti (iPhone 6s, iPhone SE, iPad Pro 9.7″, iPad Pro 12,9″) ma l’ho voluto provare, prima del rilascio, anche sul mio fido iPhone 5c che con la 9.3 (e successive) non mi convinceva più. Risultato? Un telefono veramente rinato! Se la fine di iPhone 5/5c arrivasse con iOS 10, questo aggiornamento sarebbe un ottimo pensionamento, decisamente meglio di iOS 7 su iPhone 4 e di iOS 9 su iPhone 4S. Il boost di rapidità del sistema, giusto per sottolinearlo, è evidente veramente su tutti i dispositivi.
E a livello estetico? iOS 10 com’è? È simile ad iOS 9, ma risulta senza dubbio più moderno. La differenza più evidente la trovare nelle grafiche di widget e notifiche che ora sono delle “bolle” bianche, leggermente traslucide. All’inizio non vi piaceranno per niente, ma vi sfido a guardare notifiche e widget di iOS 9 da qui a tre mesi… quella grafica vi sembrerà vecchissima e superata! Con iOS 10 sono anche state modificate diverse app, tra cui Musica, Mappe, Foto e Messaggi. Quest’ultima avrebbe addirittura meritato un paragrafo a parte, viste le tantissime aggiunte, tra cui segnaliamo il supporto alle estensioni ad opera di app di terze parti, le nuove reactions, Tocco Digitale, ecc ma in tutta sincerità, almeno per ora, ho utilizzato davvero pochissimo queste nuove chicche. Spostandoci brevemente a parlare dell’audio, invece, su iOS 10 si apprezza tantissimo il nuovo suono della tastiera (finalmente svecchiato ed in linea con i tempi) e il nuovo suono di blocco del dispositivo.
Altro tema caldo che voglio subito sviscerare è la questione batteria: premetto sempre che faccio parecchia attenzione al consumo di batteria del mio iPhone, anche perché avendo un 6s non posso permettermi di sprecare autonomia, altrimenti non chiuderei mai la giornata. Se i miei dati vi stupiranno, vi consiglio di leggere questo articolo in cui spiego come raddoppiare l’autonomia di qualsiasi iPhone con pochi e semplici accorgimenti. Ho sempre avuto autonomie interessanti su iPhone 6s: con iOS 9 mi ha quasi sempre portato a sera e iOS 10 quanto meno non fa peggio. Se faccia addirittura meglio di iOS 9… beh, forse, ma questo non ve lo so dire con certezza. Diciamo. Ha a livello di autonomia siamo li, ed è comunque un buon risultato.
Ok, parliamo finalmente delle novità. Tuttavia questa è una recensione, quindi non andremo a parlare in dettaglio di tutte le novità introdotte con iOS 10, anche perché l’abbiamo già fatto in passato e ci sono articoli dedicati. Qui parleremo delle novità più interessanti e di come abbiano cambiato il mio modo di usare l’iPhone. Partiamo intanto dalla nuova lockscreen. Bisogna ammetterlo, su iPhone senza Touch ID è un po’ scomoda perché bisogna accendere lo schermo, premere il tasto Home ed inserire il codice. Su iPhone con Touch ID funzionano praticamente tutto come prima, con la differenza che se adesso scorriamo verso sinistra verrà mostrata la schermata dei widget al posto del codice di sicurezza. Schermata che mi sono trovato, inaspettatamente, ad usare parecchio, sia nella lockscreen che nella Home e nel Centro Notifiche.
Parlando di Centro Notifiche, su iPhone 6s e successivi arriva la possibilità di cancellare tutte le notifiche con una pressione più forte sulle “X” che vengono visualizzate nell’elenco delle notifiche stesse. Funzione molto utile e da tempo richiesta. In generale iOS 10 si basa tantissimo sul 3D Touch, ma non per questo i vecchi dispositivi vengono tagliati fuori: infatti su questi ultimi molte funzioni del 3D Touch vengono sostituite dalla pressione prolungata sugli elementi. Molte, non tutte però. Se avete un iPhone con 3D Touch, beh, iOS 10 vi spiega perché Apple ci credesse così tanto già un anno fa, quando la sua applicazione in iOS era veramente limitata. Ora ha invece più senso e, fidatevi, lo userete molto di più.
Perché? Beh soprattutto perché la più completa gestione delle notifiche la si ottiene in modo semplice se intuitivo proprio grazia al 3D Touch. Su iOS 10, infatti, le notifiche cambiano e diventano più complete e ricche di informazioni. Lo stesso discorso si applica anche ai widget che ora possono essere utilizzati, sempre tramite 3D Touch, anche nella Home premendo con forza sulle icone delle applicazioni. Funzione davvero interessante per dare, ad esempio, un rapido sguardo al meteo delle nostre città preferite, per monitorare l’attività finisca o per sbirciare il calendario.
Siri. Beh, Siri è ora aperto agli sviluppatori di terze parti, anche se per il momento le applicazioni supportate sono pochine. Però la novità è di quelle potenzialmente rivoluzionarie: un domani potrete semplicemente dire a Siri: “Ehy Siri, chiama un taxi” e Siri ve ne invierà uno esattamente presso la vostra posizione. “Why Siri, scrivi a Marco su Telegram che sono in taxi e sto arrivando”. Molto, molto comodo.
iOS 10 è un grandissimo aggiornamento la cui principale novità è rappresentata non solo da un mantenimento, bensì da un miglioramento delle performance su tutta la gamma iPhone (e non solo) di Apple, a cui si aggiunge anche un’autonomia in linea con iOS 9 e funzioni certamente non indispensabili ma a cui, una volta provate, difficilmente potrete rinunciare. Veri contro dell’aggiornamento non ce ne sono, se non la maggiore scomodità del nuovo sistema di sblocco sui dispositivi non provvisti di Touch ID, ma si tratta di un qualcosa a cui si abitua in fretta.