Pregi e difetti del nuovo tasto Home di iPhone 7

Apple ha rivoluzionato completamente il tasto Home sui nuovi iPhone 7 e 7 Plus e ha introdotto un pulsante a stato solido con un sensore capace di misurare la pressione delle dita, in stile Force Touch. Dopo averlo provato per giorni interi vogliamo approfondire la questione spiegandovi quali sono i pro e i contro di questa novità.

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Apple quindi è passata da un pulsante meccanico ad un pulsante fisso che funziona grazie ad un sensore per il riconoscimento della pressione e ad un motorino interno chiamato Taptic Engine, capace di fornire un feedback aptico che simula la pressione del pulsante. Tecnologie non inedite, che abbiamo già visto su Apple Watch, su iPhone 6s con il 3D Touch e sui trackpad dei recenti MacBook.

Ad un primo sguardo i due pulsanti non sembrano diversi, infatti il design e le dimensioni restano le stesse, così come l’anello del Touch ID, che comunque resta funzionante allo stesso modo. Le differenze si notano con l’utilizzo. Nei primi giorni di utilizzo, il nuovo pulsante ci è sembrato particolare e non troppo intuitivo ma poi l’abitudine ci ha permesso di superare la confusione iniziale. Eh già, bisogna abituarsi perchè non è più un pulsante che si preme, ma non è nemmeno un pulsante che si sfiora, come ci si potrebbe aspettare inizialmente. Il nuovo pulsante Home infatti va premuto come un pulsante meccanico ma non si muove e resta fermo. La vibrazione che sentiremo sarà generata dal Taptic Engine e sarà per noi la conferma alla pressione esercitata.

Quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Innanzitutto ridurre i problemi di malfunzionamento del pulsante con l’uso prolungato. Non essendoci parti meccaniche il pulsante non potrà “rompersi” o incastrarsi, così come non potrà presentare strani scricchiolii. E’ chiaro che anche il nuovo pulsante potrebbe danneggiarsi o smettere di funzionare, insieme al Taptic Engine, ma di certo non è soggetto all’usura meccanica quotidiana. Un altro lato positivo riguarda la personalizzazione del pulsante, che può essere impostato a seconda delle esigenze degli utenti. Possiamo infatti gestire tre livelli di vibrazione per il feedback in modo da avere quello che ci sembra più comodo e consono in base alle esigenze. Ancora, le API rese disponibili agli sviluppatori permetteranno alle app di terze parti di interfacciarsi con il nuovo pulsante in modo da rendere disponibili ulteriori features e controlli in futuro.

Ma i contro non mancano e sono precisamente due. Partiamo dal primo: le sensazioni. Per quanto questo pulsante possa essere innovativo, gli utenti potrebbero continuare a non abituarsi al feedback aptico e di conseguenza continuare a sentirsi confusi e disorientati, preferendo il pulsante meccanico classico. Il secondo problema riguarda l’uso dei guanti. Questo pulsante è capacitivo quindi non rivelerà la presenza e la pressione di un dito con guanti tradizionali indossati. Un pulsante meccanico sarebbe stato più semplice da premere.

Infine c’è da fare un discorso relativo all’iPhone da spento e alle opzioni di reboot e di reset, oltre che a quelle di ripristino. Su iPhone 7, infatti, sono cambiate le combinazioni che permettono il reset del device oppure l’attivazione della modalità DFU per il ripristino. In sostanza la procedura è la medesima; cambiano solo i pulsanti in gioco. Se prima venivano usati i pulsanti Home e Power ora vengono usati i pulsanti Power e Volume Down perchè il pulsante Home non funziona se il device è spento.

Voi avete trovato scomodo l’uso del nuovo pulsante Home? Lo avete provato? Rimpiangete il precedente o riuscite a usarlo senza problemi? Fatecelo sapere!

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