Sony ha realizzato tanti smartphone in questi mesi, alcuni più vicini ad una clientela esigente, altri più adatti agli usi da entry level. Ma questo Xperia XA Ultra in che fascia si posiziona? A chi serve? E’ un device che va preso in considerazione? Rispondiamo a tutte queste domande nella nostra recensione completa.
Sony Xperia XA Ultra è un phablet con display 6 pollici che vuole caratterizzarsi per la fotocamera anteriore, e che cerca di fornire un buon compromesso tra prestazioni, feeling, design ed esperienza d’uso. Tutto questo proponendosi ad un prezzo non eccessivo, sicuramente non da top di gamma. Questo device di Sony è più un “entry level potenziato” che un vero medio di gamma anche se le prestazioni sono di fascia media.
I designer Sony si sono concentrati molto sulle cornici di questo dispositivo in modo da rendere l’uso del display da 6 pollici il più comodo possibile, minimizzando lo spessore e adottando un vetro curvo. Infatti il display del Sony Xperia XA Ultra, da 6 pollici, si estende per quasi tutta la superficie del telefono e risulta piacevole al tatto e alla vista. Sfortunatamente peso e spessore non convincono: il device infatti pesa 202 grammi e misura 8,4mm.
Per quanto riguarda il design, troviamo tante similitudini con il modello Xperia XA. Quindi troviamo l’uso del metallo e della plastica. Sulla parte frontale troviamo la fotocamera, il flash, il sensore di prossimità, il LED di notifica e la capsula auricolare mentre sulla parte posteriore troviamo la fotocamera e il flash LED. Sulla parte laterale destra troviamo il bilanciere del volume, il pulsante per l’accensione e il pulsante per lo scatto che funziona anche a mezza corsa in stile macchina fotografica. Sul lato sinistro troviamo lo slot per scheda nano SIM e microSD. Sulla parte superiore troviamo il connettore Jack da 3,5mm per le cuffie e l’audio via cavo e il microfono secondario mentre sulla parte inferiore troviamo il connettore micro-USB per la ricarica e la sincronizzazione del device, oltre a microfono e altoparlante. Manca il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali e manca l’impermeabilità.
Il display del device è un pannello IPS da 6 pollici con risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel) e può contare sulle tecnologie Mobile BRAVIA Engine 2 e sulla modalità super-brillante in base alle esigenze e ai contesti di utilizzo. Buono l’angolo di visuale e piuttosto elevata la luminosità anche all’aperto, caratteristica da non sottovalutare.
Parliamo di dati tecnici. A livello tecnico troviamo un processore MediaTek MT6755 Helio P10 octa-core a 64 bit con una GPU Mali T860 MP2 affiancato da 3GB di RAM e di una memoria flash da 16GB espandibile via microSD fino a 200GB. Il Sony Xperia XA Ultra è single-SIM (nano SIM) e supporta le reti 4G LTE Cat. 4, il WiFi ac, il Bluetooth 4.1, l’NFC e il Miracast.
La batteria è da 2700mAh e, con un uso medio-intenso, riesce a garantire una giornata di utilizzo grazie alla buona ottimizzazione software, che ci ha sorpreso durante i giorni di test. Sempre ottime le modalità di risparmio energetico STAMINA che estendono l’autonomia del terminale anche a due giornate, nonostante le diverse limitazioni.
Inoltre la batteria supporta la tecnologia Qnovo e la tecnologia Battery Care in modo da raddoppiare la vita nel tempo e con l’aumentare dei cicli di ricarica. La batteria non si ricarica molto rapidamente con l’alimentatore fornito in confezione anche se è possibile acquistare un caricabatterie rapido opzionale sul sito di Nokia.
Molto positivo il comparto audio con una buona gestione della risoluzione sonora, un buon range di volume, e diverse tecnologie capaci di migliorare l’esperienza di ascolto come il Clear Audio +, il Clear Bass, il Clear Phase e l’X-Loud. Davvero un sistema audio ben progettato e ben gestito, accattivante e piacevole da usare.
Il software è basato su Android Marshmallow 6.0 ed è personalizzato da Sony con la sua UI. Parliamo di un sistema intuitivo nell’uso anche se un po’ dispersivo nelle opzioni. E’ possibile personalizzare il device con diversi temi e ci sono tante opzioni per personalizzare schermate, app drawer e chiaramente il menu delle scorciatoie a tendina. Niente male la gestione delle app in multitasking, buona la fluidità del sistema anche se si notano dei piccoli lag sotto stress o con usi che impiegano molte risorse. Peccato però che dei 16GB di spazio di archiviazione, solo 10GB siano a disposizione dell’utente in quanto il sistema occupa parecchio spazio.
I giochi sono disponibili ad un ottimo livello di dettaglio anche se ad un frame rate non elevatissimo e, se eseguiti a lungo tendono a riscaldare un po’ il retro del dispositivo. Comode le opzioni disponibili per l’uso del device con una sola mano come la riduzione della UI.
Parliamo ora della fotocamera, il punto chiave di questo phablet, almeno per quanto riguarda quella frontale. La fotocamera anteriore è da 16 megapixel e riesce ad assicurare ottimi selfie sia di giorno sia di notte. Il sensore Exmor RS con apertura f/2.0 ci permette di scattare immagini pulite e definite anche in condizioni di scarsa luminosità. Non manca il flash frontale che migliora gli scatti al buio. Presente la stabilizzazione ottica. La fotocamera posteriore invece è da 21,5 megapixel con apertura f/2.2 e messa a fuoco automatica ibrida a rilevamento di fase e contrasto. Buono l’HDR.
Dalle nostre prove, la fotocamera posteriore è risultata nella media: le foto a piena luce sono soddisfacenti anche se al buio la perdita di qualità è notevole. Molto positiva invece la fotocamera frontale, sicuramente più soddisfacente di quella posteriore, capace di scattare ottimi selfie anche in condizioni di luce scarsa. I video sono godibili su entrambe le fotocamere e possono essere registrati fino ad un massimo di 1080p a 30 fps. Si sente però la mancanza dello stabilizzatore sulla camera posteriore. Anche in questo caso, meglio quella frontale che gode di OIS.
Insomma, concludendo la nostra recensione, questo Sony Xperia XA Ultra è un device entry-level che si caratterizza per le prestazioni da medio di gamma, la fotocamera frontale, il display e l’audio. Peccato però per la mancanza del sensore per le impronte digitali. Ci si poteva aspettare anche un po’ di più dalla fotocamera posteriore.
Sony ha deciso di tagliare alcune features per tenere il prezzo più vicino a quello di alcuni competitor e adeguarsi, di conseguenza, al mercato. Il device è disponibile in tre colorazioni differenti: bianco, nero grafite e oro lime (che abbiamo provato noi in questa recensione) su Amazon al prezzo di 309,11€. Qui la pagina ufficiale di Sony.