Qualcomm accusa Apple: “Ci ha denunciati per risparmiare sui prezzi delle nostre tecnologie”

Continua a distanza la disputa a suon di accuse tra Apple e Qualcomm, storico partner dell’azienda che da anni fornisce i chip di rete per iPhone e iPad. L’ultimo capitolo vede come protagonista il CEO di Qualcomm Steve Mollenkopf, il quale ha criticato aspramente gli ultimi movimenti legali di Apple.

19915-21044-19848-20926-170120-Qualcomm-l-l

Durante un incontro con gli investitori, il CEO di Qualcomm Steve Mollenkopf ha detto che la denuncia presentata da Apple è solo un pretesto per ottenere un miglior prezzo sui chip realizzati dall’azienda: “Questa denuncia contiene un sacco di affermazioni, ma alla fine si tratta solo di una disputa commerciale sul prezzo delle proprietà intellettuali. Vogliono pagare meno le revenue che spettano a Qualcomm, e che Qualcomm ha lecitamente stabilito sul mercato per l’utilizzo delle sue tecnologie. E tutto questo, malgrado Apple abbia guadagnato miliardi di dollari utilizzando le nostre tecnologie. Insomma, alla fine di tutta questa storia, essenzialmente Apple vuole pagare di meno per la tecnologia che sta utilizzando. Tutto qui”. 

Ricordiamo che il tutto è iniziato settimana scorsa, quando Apple ha presentato una denuncia contro Qualcomm, accusata di pratiche monopolistiche sulle tariffe relative alla concessione dei brevetti. In particolare, Apple sostiene che l’abuso venga portato avanti da tempo, malgrado i brevetti in questione siano di tipo FRAND (devono quindi essere concessi a prezzi equi e senza discriminazioni). In totale, Apple chiede 1 miliardo di dollari di risarcimento, in pratica la stessa cifra che ha pagato in questi anni per poter utilizzare su iPhone e iPad le tecnologie di Qualcomm.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
News