Abbiamo provato la nuova app “djay Pro” per iPhone. Si tratta di un’app che integra al suo interno tutte le funzionalità più utili e che le rende disponibili ovunque in mobilità sullo smartphone di Apple, a patto che sia aggiornato ad iOS 10. Vi riportiamo di seguito le nostre considerazioni a riguardo.
Qualche settimana fa vi avevamo annunciato il rilascio della versione per iPhone della famosa app djay Pro, inizialmente disponibile solo su iPad. Ora abbiamo potuto provare l’app e quindi possiamo riportarvi tutte le nostre impressioni. E’ davvero un’app indispensabile e pro? Scopriamolo insieme.
Iniziamo con il definire l’app. Cos’è djay Pro? djay Pro è un’app che trasforma il nostro iPhone in un sistema completo da DJ portatile capace di integrarsi con la libreria musicale o con Spotify e offrirci un set di strumenti completo anche per gli usi più professionali.
La prima caratteristica che si nota all’apertura dell’applicazione è sicuramente la possibilità dell’interfaccia di adattarsi alla visualizzazione verticale e a quella orizzontale, modificando in modo dinamico i parametri visualizzati e gestendo al meglio lo spazio a disposizione.
Partiamo con la visualizzazione orizzontale, che risulta essere quella classica e più diffusa su questo genere di app e software. Nella parte superiore troviamo i due deck per caricare i brani di nostro interesse, le informazioni sulle tonalità e la miniatura del brano sotto forma di waveform. Non mancano le indicazioni di durata e alcuni pulsanti relativi alle impostazioni dell’app, al comando automix, alla registrazione, agli effetti audio e alla visualizzazione della schermata. La schermata poi ci mostra i due piatti con le canzoni, le indicazioni di tempo, i comandi sync e un pulsante che apre la schermata relativa alle regolazioni, agli effetti e all’equalizzatore. Ogni zona dell’interfaccia è ben studiata e ottimizzata negli spazi e dopo qualche minuto di utilizzo si impara facilmente a riconoscere i vari pulsanti e comandi. Infine sulla parte inferiore troviamo il comando mix e quelli per la riproduzione. Ci sono anche altre visualizzazioni come quella senza piatti ma con le waveforms, quella con quattro tracce e quella video. Chiaramente bisognerà scegliere in base alle esigenze personali quella più utile. Nella nostra prova abbiamo usato sempre quella classica.
Passiamo alla visualizzazione verticale che semplicemente riordina i comandi visti prima in una tipologia di interfaccia differente. Troviamo sempre in alto le info sul brano e i pulsanti analizzati prima, poi troviamo un solo piatto e una sola waveform per un singolo deck, con la possibilità di scegliere quali deck aprire compreso quello mix. Infine i pulsanti sync, set e tutti gli altri sono disponibili nella parte bassa dell’interfaccia. Anche qui possiamo cambiare le visualizzazioni come abbiamo visto prima.
Una volta familiarizzato con l’interfaccia, abbiamo iniziato a fare sul serio e a provare tutte le opzioni e le funzionalità dell’app. Qui subito la prima brutta notizia: la mancata integrazione con Apple Music che, a causa dei file con protezione DRM, non permette l’uso dei brani del servizio in streaming e quindi ci fa usare solo quelli acquistati su iTunes o importati. Fortunatamente c’è un’alternativa per avere accesso immediato a database interi di brani. Parliamo dell’integrazione con Spotify che ci permette di accedere all’intero catalogo di musica in streaming con più di 20 milioni di canzoni, playlist, suggerimenti e ricerca. Molto buona la qualità del servizio in accoppiata ai comandi e ai controlli di djay Pro per iPhone (latenza ultra-low, effetti avanzati, analisi immediata dei contenuti e delle chiavi musicali).
Non manca l’integrazione con i file video, compresi i comandi di mixing e scratching, titoli, effetti, transizioni, ecc. Supportati anche i monitor esterni e Airplay, la fotocamera di iPhone e i video 4K.
Nell’utilizzo pratico, che abbiamo testato in varie condizioni e con vari generi differenti e brani differenti, abbiamo notato che i comandi sono davvero intuitivi e comodi, che il touch funziona bene e viene gestito in modo preciso per supportare al meglio ogni tipo di controllo anche professionale. Molto positiva la gestione dello zoom in modo da sfruttare al meglio la waveform e buono anche il sampler integrato che ci permette di sfruttare contenuti pre-caricati o campionare dal vivo nuovi suoni. Il pannello della registrazione ci è sembrato un po’ troppo semplice e senza tante opzioni a disposizione ma funziona bene ed è affidabile.
Gli effetti e i tool messi a disposizione fanno davvero tanto e possono risultare ottimi per gli utenti esperti. Gli utenti meno esperti però potranno contare sulla semplicità dell’interfaccia per imparare in poco tempo tante tecniche e tante operazioni in modo da migliorare sempre più. In sostanza si tratta di un’app pro che si presenta in modo semplice e lineare, senza fronzoli e con una UI immediata e facile da usare. Implementato anche il supporto al 3D Touch degli iPhone 6s e 7 con feedback tattile in alcuni comandi, feature che può rivelarsi utile in alcuni casi.
Oltre ai classici strumenti da DJ e agli strumenti per il mixing, troviamo alcuni strumenti avanzati che si sono rivelati molto utili in casi particolari e per raggiungere determinati obiettivi ed effetti. Parliamo dei cue points, della griglia beat modificabile, dei comandi di scrubbing e di skipping e infine degli strumenti di looping. L’audio viene elaborato in maniera perfetta, con una buona gestione della qualità e senza problemi nella gestione di tempo e pitch. Abbiamo a disposizione un time stretching avanzato (fino a +-75%), un pitch shifting fino a +-1 ottava e un limitatore comodo in caso di necessità. Come dicevamo prima non mancano i filtri, l’equalizzatore e le curve crossfader modificabili.
Per quanto concerte la questione libreria suoni ed effetti, c’è un discorso più ampio da affrontare. La qualità innanzitutto è buona e risulta essere più che soddisfacente anche per utilizzi lontani dal semplice mixing amatoriale. Peccato che ci sia molta confusione e frammentazione dei contenuti disponibili come acquisti in-app. Infatti non troveremo tutto disponibile una volta acquistata l’applicazione ma dovremo acquistare separatamente gli eventuali contenuti aggiuntivi di nostro interesse (il pacchetto completo costa 9,99€). In ogni caso, per iniziare sono più che sufficienti gli effetti e i suoni base presenti nell’applicazione. Comoda la possibilità di aggiungere fino a 3 effetti per piatto, risultato interessante considerando la piattaforma mobile.
Un feature chiave dell’app è chiamata Automix. Si tratta, in sostanza, di un sistema automatico che permette di creare mix e playlist senza la necessità di intervento dal parte dell’utente. Nello specifico vengono gestiti i seguenti parametri:
• Automatico, con mix in battuta
• Automazione delle code e delle playlist
• Transizioni automatiche
• Automix Radio generata da Spotify
Per concludere, parliamo delle integrazioni hardware, sicuramente features indispensabili per gli utenti che vogliono sfruttare questa applicazione in modo professionale. Troviamo quindi il supporto nativo per DJ controllers tra i quali Reloop Mixon4, Reloop Beatpad, Pioneer DDJ-WeGO, Numark Mixdeck Quad e il supporto per interfacce Audio USB multi-canale.
Insomma, siamo rimasti piuttosto soddisfatti dall’applicazione e dalle sue capacità. E’ stata davvero ben realizzata e porta con sé tutto quello che può servire in mobilità. Consigliata agli utenti più esperti così come agli utenti meno esperti. Chiaramente la versione per iPad è molto più comoda da usare in quanto il display è più grande e i controlli sono più facilmente raggiungibili ma se cercate una soluzione per iPhone, questa è una delle migliori app del genere. djay Pro è compatibile con tutti gli iPhone che hanno installato iOS 10 o versioni successive e si integra anche con iCloud. L’app è disponibile al prezzo di 4,99€.
Di seguito vi alleghiamo anche il video trailer dell’app pubblicato da Algoriddim:
Se siete interessati quindi, djay Pro pesa circa 79.2MB ed è compatibile con tutti gli iPhone che hanno installato iOS 10. L’app è disponibile al prezzo di 4,99€ su App Store.