Apple File System (APFS) è il nuovo file system che andrà a sostituire quello esistente (HFS+) su Apple Watch, Apple TV, iPhone, iPad, MacBook, iMac e Mac Pro.
APFS è un file system ottimizzato per l’archiviazione flash/SSD ed è costruito con crittografia di alto livello, per ora disponibile in anteprima e in versione beta per gli sviluppatori.
L’utente medio non ha bisogno di sapere molto sull’APFS, visto che si tratta di funzionalità fondamentali ma nascoste che però avranno ripercussioni positive sui backup, sugli aggiornamenti più rapidi e su altri elementi dei vari sistemi operativi Apple.
Perchè Apple ha sostituito l’HFS+?
HFS+ è stato introdotto nel 1998, quindi quasi 20 anni fa, ed è stato aggiornato più e più volte al fine di tenere il passo con le esigenze dei vari dispositivi rilasciati nel corso del tempo. Basti pensare che, da allora, siamo passati dal Mac all’iPhone, senza dimenticare Apple TV, iPad ed Apple Watch, e che sono passati oltre un miliardo di dispositivi con un numero inquantificabile di dati gestiti.
Si è anche passati dai dischi rigidi ai dischi allo stato solido, dalle installazioni tramite supporti fisici ai download digitali, oltre ai backup gestiti da Time Machine e iCloud. Malgrado tutti questi passaggi, HFS+ ha resistito fino ad oggi e senza particolari problemi, al netto chiaramente dei tantissimi update.
Perchè APFS?
Mentre HFS+ gira su tutti gli attuali dispositivi Apple, ci sono delle differenze su come è stato implementato sui vari prodotti, comprese una diversa gestione di aree chiave come la crittografia. Questo significa che il codice sorgente HFS+ è diverso da device a device, e richiede sviluppo e manutenzione separati.
APFS è stato progettato per essere scalabile e funzionare in modo coerente tra le vare piattaforme Apple, ora e in futuro. In pratica, serve una sola base di codice e sono necessarie meno risorse, sia per lo sviluppo che per la manutenzione, visto che il file system funzionerà praticamente in maniera identica sui vari dispositivi Apple.
APFS sarà più veloce?
In teoria no, praticamente sì. Ad esempio, APFS si concentra sulla bassa latenza, quindi gestisce meglio alcune priorità come il lancio di un’app o la condivisione dei dati. Questa migliore gestione delle “attese” farà percepire una maggiore velocità all’utente finale, anche se in realtà si tratta soltanto di un’ottimizzazione totale del file system. Di per sè, infatti, la tecnologia non è nè più veloce nè più lenta rispetto all’HFS+. Una maggiore velocità si noterà anche su Mac quando l’utente vorrà controllare le dimensioni di una directory.
Ottimizzazione con SSD
Apple ha affermato che APFS è stato scritto tenendo in mente i dischi allo stato solido. Questo significa che il file system sarà ottimizzato per tale tipologia di dischi fissi e che supporterà il comando TRIM, utile ad esempio per chi è solito eliminare un sacco di file per liberare spazio.
Gestione dei dati
Due delle più interessanti caratteristiche dell’APFS sono le “istantanee” e i “cloni”. “Istantanee” crea una copia di sola lettura del sistema in un unico punto nel tempo, non duplicando alcun dato fino a quando non vengono effettuati i primi cambiamenti. Questo significa che possono essere ripristinate tutte le modifiche effettuate.
I cloni sono delle copie di file (intesi sia come veri e propri file che come cartelle), non duplicando i dati fino a quando non vengono apportate delle modifiche. Questo assicura una maggiore efficienza dello spazio a disposizione.
Nella pratica, sarà molto più veloce e sicuro effettuare copie e backup.
Spazio di archiviazione
Gli utenti macOS che utilizzano le partizioni, saranno felici di sapere che APFS risolve il problema dell’esaurimento dello spazio: in pratica, il file system crea una sorta di contenitore per tutte le partizioni create, che viene utilizzato come una sorta di riserva quando lo spazio in una di esse sta per esaurirsi. Inoltre, con APFS la memoria viene allocata solo quando è effettivamente necessario.
Integrità dei dati
APFS gestisce al meglio i file e le relative scritture successive, visto che una nuova versione viene creata solo quando il salvataggio è riuscito. Il file system assicura anche una maggiore sicurezza e una privacy ad altissimi livelli.
Cosa manca?
APFS in una versione ancora beta, e la prima versione pubblica potrebbe non includere tutte le novità e le potenzialità di questo file system.