Apple continua a brevettare potenziali funzioni per l’Apple Watch: l’ultima invenzione in ordine di tempo riguarda un sistema per avviare lo scambio automatico di dati tra due smartwatch.
Il brevetto “Gesture-based information exchange between devices in proximity” descrive un metodo per facilitare il trasferimento sicuro e automatico tra due Apple Watch nelle vicinanze sfruttando un apposito collegamento wireless ad-hoc.
Tramite un’apposita interfaccia, l’utente può abilitare questa funzione e attivare il trasferimento dei dati. Il sistema è in grado di rilevare il movimento dell’utente e, solo in quel caso, avvia il trasferimento dei dati selezionati. Apple fa l’esempio del gesto del saluto: quando l’utente muove la mano a mo’ di saluto, sarà avviato il trasferimento dei dati ad un altro Apple Watch nelle vicinanze. Queste gesture potranno essere personalizzate dall’utente e comprendono la stretta di mano, un abbraccio, una pacca sulla schiena, il “cinque”, il battito dei pugni e altri movimenti simili. Apple specifica che si tratta solo di movimenti naturali, pensati per facilitare lo scambio di questi dati tramite Apple Watch.
I dati condivisi possono essere foto, contatti, file multimediali, eventi del calendario e altri elementi non specificati nel brevetto. Il tutto avviene in modo sicuro, con un sistema avanzato che cripta i vari trasferimenti. Per quanto riguarda le informazioni, l’utente può decidere cosa scambiare, gestendo il tutto in modo automatico: si può decidere, ad esempio, di condividere tutte le nostre info personali con i contatti preferiti o con tutti quelli che abbiamo in rubrica, mentre se scambiamo questo dato con una persona appena conosciuta, è possibile impostare una funzione che andrà a condividere solo le nostre info social.
Questa novità potrebbe essere integrata solo su un nuovo Apple Watch.