Un rappresentante di Apple ha incontrato la China Consumer Association (associazione legata al governo del paese) per parlare dei progressi compiuti nel risolvere i problemi alla batteria che hanno afflitto diversi iPhone 6s.
La riunione si è tenuta poche ore fa a Pechino, con il rappresentante di Apple che ha aggiornato la CCA sui progressi fatti dall’azienda per correggere il problema legato alla durata della batteria di alcuni iPhone 6s.
Alcuni iPhone 6s prodotti tra settembre e ottobre 2015 si spengono improvvisamente quando la ricarica della batteria scende al di sotto del 50%, con arresti inattesi che hanno messo in difficoltà non pochi utenti (e non solo in Cina).
Apple ha rassicurato la CCA sul fatto che le batterie malfunzionanti non pongono alcun problema di sicurezza per i consumatori, e che l’azienda continuerà a sostituire gratuitamente le unità difettose. Nel mese di dicembre, Apple ha infatti attivato un programma online di sostituzione degli iPhone 6s difettosi valido in tutto il mondo, Italia compresa.
Alla CCA premeva scoprire se questi problemi avrebbero potuto causare rischi per l’incolumità degli utenti (il caso Note 7 ha insegnato qualcosa…), ma come detto su questo punto Apple ha voluto rassicurare tutti. L’azienda ha anche ricordato di aver integrato un tool nelle ultime versioni di iOS per arrivare a capire la reale causa del problema.