Il prossimo iPhone potrebbe integrare un sistema di bio-riconoscimento all’interno del nuovo display OLED, anche se al momento non sappiamo quale tipo di tecnologia ha intenzione di utilizzare Apple per consentire di sbloccare l’iPhone tramite impronte digitali, ma senza Touch ID integrato nel tasto Home. Un nuovo brevetto pubblicato oggi di fornisce qualche indizio in più…
Il brevetto mostra un metodo mediante il quale il sensore capacitivo di impronte digitali utilizzato per l’attuale Touch ID sarà sostituito da una serie di trasduttori acustici, disposti al di sotto del display o del case dell’iPhone.
I trasduttori generano delle onde acustiche e degli impulsi, in grado di propagarsi attraverso una varietà di substrati, compresa la coverglass dell’iPhone. Il tutto viene gestito da un apposito controller. Lo stesso hardware che gestisce i trasduttori attiva poi una seconda modalità di rilevamento per monitorare riflessioni, diffrazioni e attenuazioni verso le onde acustiche causate da un oggetto estraneo in contatto con il substrato input-responsive. Tutti i dati vengono letti da un resolver in grado di creare una mappa bidimensionale che, applicata a soluzioni di riconoscimento biometrico, è in grado di garantire le stesse funzionalità dell’attuale Touch ID.
La comodità di questa soluzione è che il sistema acustico può essere installato praticamente ovunque, sia sul telaio del dispositivo, sia direttamente al di sotto del display.
Sarà questa la soluzione che verrà applicata sull’iPhone 8?