Anche Bloomberg conferma che Apple sta lavorando a dei visori AR che, però, non saranno sicuramente pronti e commercializzati entro fine anno. Sul prossimo ngePhone, invece, potrebbero già esserci funzioni avanzate legate proprio alla realtà aumentata.
I nuovi rumor provengono da una fonte molto affidabile e sono stati riportati da Mark Gurman di Bloomberg, giornalista molto vicino agli ambienti Apple. Le nuove voci confermano il grande interesse di Apple verso la realtà aumentata, più volte confermato anche dallo stesso Tim Cook che, di contro, ha sempre snobbato la realtà virtuale.
In particolare, l’azienda starebbe lavorando su due fronti: da una parte, la realizzazione di un visore hardware AR, dall’altra nuove funzionalità hardware da inserire nel prossimo iPhone e relative sempre alla realtà aumentata. Secondo Gurman, centinaia di ingegneri Apple sono impegnati in questo progetto:
Una delle caratteristiche che sta esplorando Apple è la possibilità di scattare foto e di modificare la profondità dello scatto o di oggetti specifici, lavorando con tecnologie di AR; un altro progetto prevede di isolare l’oggetto nell’immagine e di inclinarlo di 180 gradi direttamente nella foto. La realtà aumentata verrebbe poi utilizzata su iPhone per inserire effetti virtuali e oggetti in tempo reale sui soggetti di una foto, più o meno come avviene oggi su app come Snapchat.
In secondo luogo, Apple starebbe lavorando anche ad un vero e proprio visore AR, il cui rilascio però è atteso per i prossimi anni.
Il team è guidato da Mike Rockwell, Fletcher Rothkopf e Tomlinson Holman.