Ci sono voluti diversi anni, ma ora possiamo dirlo: Apple ha finalmente eliminato dal suo listino tutti i modelli di iPhone da 16GB. L’ultimo a resistere è stato l’iPhone SE, sostituito oggi dai modelli con 32GB e 128GB di memoria interna. Era ora!
Ormai era chiaro a tutti che 16GB non erano più sufficienti su uno smartphone come l’iPhone, considerata anche l’impossibilità di utilizzare microSD per espandere la memoria interna. Anzi, i 16GB non erano nemmeno reali, visto che parte dello spazio era occupato da iOS e dalle app native; insomma, 12-13 GB vengono ormai occupati velocemente con qualche gioco, qualche app e soprattutto video e foto che, con le fotocamere degli iPhone rilasciati negli ultimi anni occupano sempre più spazio. Certo, ci sono soluzioni cloud sempre più avanzate, ma lo spazio fisico è sempre fondamentale.
Apple aveva già eliminato questa opzione dai suoi iPhone di punta, ma ora anche l’iPhone SE dice addio ai 16GB, diventati praticamente troppo pochi per la maggior parte degli utenti. In pratica, adesso nel listino smartphone di Apple non esistono più iPhone con questo taglio di memoria. Anzi, per alcuni modelli si parte addirittura da minimo 128GB (iPhone 7 Jet Black e Red).
Nel corso degli anni, Apple è stata più volte accusata di non voler offrire tagli maggiori per risparmiare sui costi, offrendo addirittura iPhone da 8GB che dopo poche settimane erano già pieni. E come dimenticare il primo iPhone, disponibile anche nella versione da 4GB per pochi mesi, per poi lasciare spazio al solo modello da 8GB?
Il mercato è cambiato, gli smartphone sono sempre più potenti, le app e i giochi occupano sempre più spazio e gli utenti scattano e registrano tantissime foto e video. Addio 16GB, era ora…