Cambiare operatore conviene ancora?

Conviene ancora cambiare operatore? La risposta arriva da uno studio condotto da SosTariffe.it sulle attuali offerte dedicate alla portabilità.

I costi per rimanere con lo stesso provider

Secondo lo studio di SosTariffe.it il mercato si sta spingendo verso una completa uniformità dei pacchetti “tutto compreso” dedicate a nuovi e vecchi clienti. In pratica, la convenienza per chi effettua la portabilità si concentra soprattutto su quello che è il costo per attivare le tariffe, inferiore del 22,6% rispetto alle attivazioni per i già clienti, mentre chi rimane con il proprio provider e attiva una nuova tariffa ha vincoli temporali sul periodo di sottoscrizione dell’offerta più brevi del 42%.

Le offerte che gli operatori riservano a clienti vecchi e nuovi variano giorno dopo giorni, per cui il consiglio è tenersi sempre informati per poter attivare l’offerta più indicata per le proprie esigenze.

Tariffe telefoniche per vecchi e nuovi clienti

Lo studio è stato effettuato prendendo in esame principali pacchetti “all inclusive” e calcolando gli importi medi per vecchi e nuovi clienti di parametri come costo periodico, periodo di rinnovo, costo di attivazione, vincolo temporale e penale per il recesso anticipato, oltre a numeri medi di chiamate, SMS e traffico dati inclusi nei pacchetti.

I risultati dell’indagine sono i seguenti:

Per quanto riguarda il costo mensile sostenuto il 1° anno di attivazione non esistono grosse differenze tra nuovi e vecchi clienti. Per la prima tipologia di clientela il costo medio mensile è di 13,84 euro, mentre per i già clienti la spesa è di 14,67 euro.

Le differenze più grandi tra le due tipologie di clienti si notano sul costo di attivazione, sul vincolo temporale e sul costo di disattivazione previsto per chi recede anticipatamente. Ad esempio, i clienti che attivano una nuova offerta con lo stesso provider sosterranno un costo di attivazione medio di circa 12 euro, contro i quasi 3 euro di chi decide di cambiare operatore. Più alto per chi effettua la portabilità è, invece, il vincolo temporale che si è tenuti a rispettare per attivare l’offerta: 8 rinnovi per i già clienti contro i 19 previsti in media per i nuovi.

Anche parlando del solo costo per il recesso anticipato la situazione è migliore per gli utenti che rimangono con lo stesso operatore: in media per cambiare offerta prima della scadenza del vincolo temporale vengono chiesti 12 euro ai già clienti contro i 18 euro degli utenti in portabilità.

Chiamate, SMS e traffico dati inclusi

Per quanto riguarda il contenuto dei pacchetti sottoscritti, non si notano particolari differenze tra vecchi e nuovi clienti. Sul traffico dati, entrambe le tipologie di clienti hanno possono avere in media poco più di 5 Giga per connettersi in mobilità. Anche il numero delle chiamate gratuite è lo stesso, pari a circa 1200 minuti inclusi in media. Leggermente diverso è il numero di SMS gratuiti: 647 per i già clienti contro i 599 per chi effettua la portabilità.

Questo significa che lo scontro sulla portabilità tra gli operatori non è più basato su forti sconti proposti per chi cambia operatore, come avveniva qualche anno fa. Oggi, l’invito alla portabilità si concentra su altre tipologie di tariffe, considerate “speciali”, ma attivabili solo su contatto diretto dei provider e dunque non più per scelta diretta dell’acquirente.

Le migliori tariffe per già clienti

Lo studio suggerisce comunque di effettuare un confronto tra le migliori tariffe per individuare quella maggiormente in linea con le proprie esigenze. Per farlo, potete consultare il nostro comparatore disponibile a questo link.

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