La saga di Elder Scrolls non ha certamente bisogno di presentazioni, con titoli quali Skyrim che a distanza di diversi anni continuano ad appassionare milioni di giocatori. Vista la recente ascesa dei card games strategici, Bethesda ha deciso di impacchettare un progetto ambizioso, affidando al team di Dire Wolf Digital l’arduo compito di proporre un gioco dalle meccaniche accattivanti e capace di ritagliarsi il suo spazio al cospetto del colosso Blizzard e del suo Heartstone. Dopo i notevoli apprezzamenti della versione PC/Mac da parte di critica e pubblico, Elder Scrolls Legends è finalmente approdato sui nostri dispositivi iOS per trasportarci nel magico mondo di Tamriel.
E’ ovviamente impossibile pensare ad un titolo della saga di Elder Scrolls senza una componente ruolistica e una storia affascinante. TES Legends ci propone una campagna apprezzabile e decisamente ben costruita, a dispetto di quanto ci si possa aspettare da un gioco di carte strategico. Impersoneremo un eroe con il compito di salvare l’impero dalle grinfie del malvagio Lord Naarifin e per farlo dovremo fronteggiare diversi avversari sul nostro percorso, affrontandoli con il nostro fidato mazzo di carte.
La maggioranza degli scontri che compongono i diversi atti di questa modalità si rivelano essere spesso dei tutorial con l’intento di far apprendere al giocatore le varie meccaniche di gioco, lasciando solo agli atti finali un livello di sfida più elevato; l’IA dei nostri avversari cresce con il progredire della campagna e con essa anche la forza dei loro mazzi, sempre più ostici a causa delle diverse combo che in alcuni casi riescono a ribaltare una partita in apparenza ormai instradata su binari ben precisi. Superando gli scontri saliremo di livello, ottenendo ricompense quali carte o altri oggetti ed in alcuni casi dovremo operare delle scelte morali che ci forniranno una ricompensa sulla base della scelta intrapresa.
Le similitudini con giochi di carte ben più blasonati quali Magic The Gathering appaiono sin dai primi minuti evidenti in TES Legends, tuttavia il titolo riesce a brillare per tante piccole finezze che contribuiscono a rendere le partite vivaci e piacevoli.
Le carte si distinguono tra loro non solo per rarità (comune, rara, epica o leggendaria) ma anche per il simbolo in basso a sinistra, che determina a quale particolare caratteristica è affine la nostra carta; potremo utilizzare carte affini alla forza, come creature o potenziamenti per esse, ma anche carte basate su intelligenza, agilità, volontà, resistenza o neutralità. Tutte queste caratteristiche permettono, se combinate insieme, di fornire una precisa identità al mazzo basandoci ad esempio sulla forza bruta, sulla velocità (letale nei primi turni della partita ed in mid-game) oppure su creature e abilità più imponenti le quali forniranno un maggiore vantaggio in late game ma ci renderanno più vulnerabili durante i primi turni.
Le creature sono caratterizzate da forza e costituzione, determinanti per l’esito di uno scontro, ma in alcuni casi anche da alcune abilità, innescate da un particolare evento oppure perpetue sin dall’evocazione in campo.
Scopo della partita à quello di ridurre a zero i 30 punti vita dell’avversario attaccandolo con le carte giocate dalla nostra mano, attingendo il quantitativo di magicka richiesto dal nostro pool che aumenta di una singola unità ogni turno.
E’ quindi fondamentale prestare molta attenzione ai vari costi di lancio delle nostre carte e a bilanciare i già buoni mazzi precostruiti in maniera adeguata, così da costruire giocate rapide e innescare devastanti combo.
Nel complesso il gameplay di Elder Scrolls Legends è scorrevole e la grandissima varietà di carte (arricchita dalla recente espansione Eroi di Skyrim) stimola ottimamente la fantasia del giocatore nella creazione di mazzi con differenti stili di gioco, rendendo il meta molto più vario del previsto. Alcune meccaniche risultano ancora non del tutto convincenti ma Bethesda fino ad ora ha dimostrato di supportare il titolo a pieno regime, correggendo in corso d’opera alcune sviste su determinate carte e molte delle problematiche segnalate dagli utenti.
Non potrebbe essere altrimenti viste le modalità di gioco online competitive proposte, tra le quali semplici partite amichevoli o classificate (con annesse ricompense al completamento di determinati obiettivi giornalieri) e una modalità arena che, a fronte di un costo in monete d’oro o denaro reale, consente di sfidare altri avversari con mazzi creati appositamente per tale evento e ricompensando il giocatore in base alle vittorie ottenute.
Va evidenziato come, nonostante la tipologia freemium del titolo, l’acquisto di pacchetti di carte mediante denaro reale non sia strettamente impattante sull’ecosistema di gioco, consentendo a chi non ha intenzione di spendere denaro reale di divertirsi senza eccessiva frustrazione.
A completare un titolo nel complesso di ottima qualità va fatta una dovuta menzione sia all’ottimo comparto tecnico che artistico, davvero apprezzabile grazie alle fantastiche grafiche delle carte e una qualità degli effetti visivi e delle animazioni encomiabile. Il tutto è magicamente accompagnato da un buon doppiaggio in italiano e una soundtrack di grande impatto in pieno stile Elder Scrolls, dove la maestosità e l’epicità delle composizioni fanno da sottofondo ad un titolo di ottima fattura nonostante qualche spigolo ancora da limare dal punto di vista del gameplay. Se Bethesda saprà supportare a dovere il gioco nel lungo periodo siamo più che sicuri che TES Legends non sarà solamente un fuoco di paglia destinato a spegnersi ma potrà ritagliarsi uno spazio molto importante nell’olimpo dei card games, che continua a rivelarsi uno dei generi videoluduci più godibili sui nostri dispositivi iOS.
PRO
- Campagna appassionante
- Le meccaniche di gioco nel complesso convincono
- Ottimo comparto tecnico, artistico e sonoro
CONTRO
- Qualcosa ancora da limare a livello di gameplay
- Qualche modalità multiplayer in più non guasterebbe
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