Nella giornata di ieri, il CEO di Apple Tim Cook ha incontrato il presidente della repubblica francese Emmanuel Macron per parlare di istruzione, tasse ed economia globale.
Tim Cook e Macron hanno discusso dei fornitori francesi che lavorano per Apple, cercando di trovare un accordo per migliorare ancora di più le relazioni economiche tra l’azienda di Cupertino e le società locali. Si è parlato anche di tasse, con una discussione che è stata definita “costruttiva“, anche se entrambe le parti hanno confermato che una eventuale riforma fiscale che riguarda le grandi multinazionali può essere emanata soltanto dall’Unione Europea e non dalle singole nazioni. Macron ha fatto sapere a Tim Cook la sua posizione in merito: Facebook, Google, Amazon, Apple e le altre grandi multinazionali del settore tech non contribuiscono in misura sufficiente a pagare le tasse nei paesi in cui operano, Francia compresa.
Si è parlato anche del possibile ingresso di Apple nell’incubatore di startup “Station F”, uno dei più grandi d’Europa. Apple potrebbe inviare dei propri ingegneri per guidare i giovani imprenditori nella realizzazione e nella diffusione di app. Su questo tema, Tim Cook ha dato la massima disponibilità anche per quanto riguarda l’istruzione legata alla materia “programmazione”.