Facebook sta per introdurre nuove modalità che permettono agli editori di monetizzare i contenuti degli Instant Articles, utilizzando un proprio formato e propri abbonamenti. Inoltre, l’azienda sta per attivare le pubblicità e altre forme di monetizzazione (stile in-app purchase) anche per i giochi della piattaforma Messenger. Queste due funzionalità potrebbero però non essere integrate su iOS, a causa delle limitazioni imposte da Apple.
Come per tutte le app, infatti, anche per Facebook vale la regola degli abbonamenti presenti nelle app iOS: il nuovo sistema di monetizzazione per i pubblisher degli Instant Articles, infatti, prevede anche la possibilità di far abbonare i lettore. In questo caso, ad Apple spetterebbe una parte degli introiti. Inoltre, gli editori potranno utilizzare anche un formato pubblicitario ottimizzato con dei propri paywalls personalizzati. Questi paywall si “accendono” quando l’utente ha letto almeno 10 articoli di quell’editore in un mese, trasformando il tutto in una sorta di abbonamento. Dopo le prime 10 news, sarà infatti necessario pagare una quota scelta dall’editore. Facebook fa sapere che non terrà nulla per sé, ma il 30% che andrà ad Apple ha bloccato l’arrivo di questa novità su iOs.
Questa richiesta di Apple potrebbe frenare Facebook e la sua idea di portare questi formati su iOS. Lo stesso potrebbe avvenire anche per Messenger, dove Facebook prevede di attivare gli ads e gli acquisti in-app per i giochi, così da invogliare gli sviluppatori. Le politiche Apple in termini di revenue potrebbero frenare anche questa novità.