Un’azienda vietnamita specializzata nel campo della sicurezza è riuscita a violare il sistema Face ID introdotto con iPhone X, l’ultimo device di punta di casa Apple.
È stata utilizzata un’apposita maschera artificiale per cercare di forzare il sistema di riconoscimento del volto del melafonino, nonostante Apple abbia cercato durante l’implementazione di tale funzionalità di impedire specificatamente questo problema.
La maschera è stata realizzata mediante la stampa 3D ed è composta da un naso in silicone, fotografie stampate, mentre le zone restanti del viso utilizzano un materiale apposito. Nel video che potete trovare qui sotto, si vede come iPhone X venga sbloccato dalla copia del viso della persona sulla quale si basa la maschera.
L’azienda in questione (Bkav) dichiara come questo sistema di protezione sia “non abbastanza maturo”, sia per smartphone che per computer.
Durante l’evento Apple di settembre, il responsabile marketing Phil Schiller dichiarò come l’azienda di Cupertino avesse lavorato fianco a fianco con produttori di maschere e truccatori di Hollywood durante lo sviluppo di questa tecnologia per perfezionarne il funzionamento.
Tutto questo non comporterebbe per l’utente medio un problema di cui preoccuparsi, dato che la realizzazione di maschere personalizzate risulta costoso e si dovrebbe realizzare un prototipo di dimensioni reali.