Apple ha recentemente acquisito Vrvana, azienda canadese specializzata in realtà virtuale e realtà aumentata. L’accordo è stato chiuso a 30 milioni di dollari.
Come riportato da TechCrunch, diversi dipendenti della Vrvana hanno già iniziato a lavorare nel campus Apple di Cupertino. Il sito web della startup è ancora attivo, ma le pagine social sono ferme da agosto.
Vrvana ha sede a Montreal in Canada e in questi anni ha sviluppato diverse tecnologie di AR e VR. Tra i prodotti più interessanti segnaliamo Totem, un visore VR che non è stati mai commercializzato, ma che ha avuto recensioni eccellenti da parte della stampa specializzata che ha avuto modo di provarlo. Si tratta di un visore a “realtà estesa“, vale a dire che può funzionare sia in realtà aumentata che in realtà virtuale.
Questo visore utilizza anche una tecnica unica nella gestione della fotocamera, con una serie di vantaggi rispetto ai sistemi classici soprattutto per quanto riguarda la sovrapposizione delle immagini virtuali nel mondo reale.
Questa acquisizione dimostra che Apple punta sempre di più sulla realtà aumentata e, a quanto pare, anche sulla realtà virtuale. Ed è anche probabile che l’azienda stia lavorando proprio ad un suo visore, come già segnalato pochi giorni fa.