Brutta notizia: attraverso il Face ID dell’iPhone X, non è (attualmente) possibile autorizzare acquisti su App Store e iTunes Store per i membri di un gruppo famigliare. Scopriamo di cosa si tratta.
In passato, in un contesto famigliare, attraverso le funzioni chiedi di acquistare o condivisione in famiglia, l’organizzatore di famiglia (in qualità di genitore o tutore legale) riceveva le richieste dai membri del gruppo famigliare per il download di contenuti presso gli Store Apple e aveva il compito di concedere l’autorizzazione di questi acquisti mediante l’inserimento dell’impronta digitale dell’organizzatore, ovvero tramite l’uso del Touch ID del genitore.
Adesso è il momento dell’iPhone X, quindi del Face ID: banalmente potreste pensare che il sistema di approvazione degli acquisti è rimasto invariato; come organizzatori di famiglia basterebbe utilizzare lo sblocco con il viso attraverso il Face ID, esatto? Sbagliato! Sfortunatamente la situazione è ben diversa.
Chiariamoci, l’organizzatore del sistema “in famiglia” può ancora approvare le richieste dei membri del gruppo, ma esclusivamente attraverso l’uso della password dell’ID Apple. Sappiamo tutti molto bene che ai giorni nostri queste password possono essere estremamente lunghe o faticose da ricordare, ma questa è stata la scelta di Apple.
La motivazione
Perché Apple ha reso questa operazione così macchinosa e complessa? Perché non è possibile utilizzare il Face ID per approvare gli acquisti dei membri del gruppo famiglia?
La (possibile) “colpa” è del Face ID: dal momento questo sistema di sblocco può essere facilmente ingannato attraverso la forte somiglianza che un membro della famiglia potrebbe avere con l’ organizzatore del gruppo, Apple ha deciso di tagliare direttamente la testa al toro. Per non correre il rischio che ad esempio una figlia fortemente somigliante alla madre, dirotti l’approvazione di un acquisto mediante il Face ID, eseguendo acquisti non autorizzati, la soluzione più semplice è stata disabilitare la funzione di riconoscimento del volto per questo genere di operazioni.
Per ora, non c’è nessuna dichiarazione ufficiale da parte di Apple; se arriverà qualche news da Cupertino, saremo i primi a farvelo sapere.