Anche lo studio legale Hagens Berman denuncia Apple per il “caso batteria”

Hagens Berman, lo studio legale che tutela i diritti dei consumatori e che in passato ha già ottenuto un accordo da 450 milioni di dollari con Apple relativamente ai prezzi degli e-book, ieri ha presentato una nuova causa contro l’azienda di Cupertino.

La causa è stata presentata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California e sostiene che Apple abbia segretamente installato una funzione sugli iPhone per rallentare intenzionalmente le prestazioni del processore.

Nella denuncia viene chiesto il risarcimento per l’abbassamento delle prestazioni a seguito del rilascio di iOS 10.2.1 sugli iPhone in possesso dei clienti. Inoltre, viene richiesto anche un risarcimento per gli utenti che hanno acquistato un nuovo iPhone solo perchè il precedente modello “era stato rallentato in modo segreto e non autorizzato da Apple“.

Con questa querela, sono oltre 30 le denunce presentate contro Apple negli Stati Uniti per la questione batteria.

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