Malgrado si parli di poche novità sostanziali per iOS 12, a quanto pare Apple introdurrà entro fine anno la possibilità di eseguire app iOS su Mac e viceversa.
Mark Gurman di Bloomberg riporta che Apple si concentrerà soltanto sulle ottimizzazioni e poche novità su iOS 12, ma continuerà a lavorare al progetto Marzipan.
Questa importante novità potrebbe essere presentata alla WWDC di giugno, quando agli sviluppatori sarà data la possibilità di progettare e sviluppare una singola applicazione in grado di funzionare sia con touchscreen che con classici mouse e tastiera. In pratica, un’unica app in grado di funzionare sia per iOS che per macOS.
Il tutto dovrebbe essere integrato su iOS 12 e macOS 10.14, le cui prime beta saranno disponibili proprio a giugno, mentre il rilascio pubblico è atteso per il mese di settembre. E sempre a giugno, Apple dovrebbe rilasciare le API per le app universali e cross-platform.
Con questa mossa, Apple potrebbe dare un forte impulso alle applicazioni presenti su Mac App Store, dato che negli ultimi anni sempre più sviluppatori si stanno concentrando sulle app mobile. Dando la possibilità di creare un unico titolo compatibile con le due piattaforme, gli sviluppatori saranno sicuramente più propensi a rilasciare anche le app per macOS.
In pratica, gli sviluppatori saranno in grado di progettare una singola app che funzionerà sia su touchscreen, sia tramite mouse o trackpad, a seconda del suo utilizzo su iPhone, iPad o Mac. Ed è probabile che sarà la stessa Apple a presentare le sue prime app “universali”. Il tutto dovrebbe essere gestito tramite un nuovo SDK e nuove API multipiattaforma.
Il cosiddetto Project Marzipan potrebbe portare ad uno dei più grandi cambiamenti software nella storia di Apple.