Un nuovo articolo pubblicato da L2 analizza un estratto dal bestseller del NYT, “The Four: The Hidden DNA of Amazon, Apple, Facebook, and Google”. Tra gli spunti più interessanti del capitolo, si parla di come Apple sia riuscita a trasformarsi nel corso degli anni per continuare ad avere successo.
Nel capitolo analizzato, l’autore condivide alcune idee interessanti sul successo di Apple, azienda capace di spostarsi dal solo mondo tecnologico per diventare un’icona nel settore fashion. Tuttavia, anche se Apple potrebbe essere la prima azienda tecnologica ad avere una buona possibilità di successo multigenerazionale, deve superare la concorrenza sempre più forte di Amazon e della piattaforma Alexa.
“The Four: The Hidden DNA of Amazon, Apple, Facebook, and Google” del professore della NYU Scott Galloway dà uno sguardo a come i quattro principali titani della tecnologia siano riusciti ad arrivare dove sono, cercando di capire anche le loro tattiche e strategie su come sfruttare i nostri bisogni emotivi:
Amazon, Apple, Facebook e Google sono le quattro aziende più influenti del pianeta. Quasi tutti pensano di sapere come ci sono arrivati. Quasi tutti hanno torto. Se vuoi competere con loro, fare affari con loro, o semplicemente vivere nel mondo che dominano, devi capire il “Four”. Nessuna altra azienda tecnologica ha capito come rimanere rilevanti con il passare degli anni.
Possedere un prodotto Apple, come incarnato nel famigerato spot “1984”, rafforza la nostra convinzione che non siamo dei semplici mattoni di un muro. Il risultato è stato che io e i dipendenti delle mie start-up abbiamo acquistato per anni prodotti dal costo sovradimensionato, così da poter affermare agli altri di “pensare in modo diverso“.
Anni fa, i computer non erano “sexy”, ma ora la tecnologia deve diventare sempre più piccola e più bella per essere sinonimo di “lusso”. E la prima azienda a fare questo grande passo è stata Apple con l’iPod. Basta ricordare che, quando venne lanciato l’iPod, tutti gli altri lettori Mp3 erano grigi, blu o neri e dal design imbarazzante. L’iPod fu un miracolo tecnologico: 5 GB di memoria rispetto al suo diretto concorrente, un Toshiba da 128 MB.
Scott Galloway fa poi notare che ora la tecnologia si può anche indossare, come dimostrato dall’Apple Watch e dagli AirPods. Il successo di Apple non è quindi solo multigenerazionale, ma anche legato al cambiamento da semplice azienda tech ad azienda di moda.
Se si passa dalla moda all’IA, invece, a guidare il mercato è al momento Amazon con la sua piattaforma Alexa, almeno secondo Galloway.