Il 4 giugno si terrà il keynote di apertura della WWDC 2018, quando Tim Cook salirà sul palco del McEnery Convention Center di San Jose e presenterà iOS 12 e tante altre novità software. L’evento potrebbe però riservare altre sorprese, anche hardware.
Software
Lato software possiamo già essere certi che Apple presenterà iOS 12, watchOS 5, tvOS 12 e macOS 10.14. Ovviamente non sappiamo quali novità saranno incluse in questi major update, anche se Craig Federighi ha lasciato qualche indizio per strada, almeno per quanto riguarda iOS 12.
iOS 12 dovrebbe infatti concentrarsi principalmente sul miglioramento delle prestazioni e la correzione di bug, ma non mancherà qualche interessante novità. Apple potrebbe aggiornare la schermata Home, apportare novità a CarPlay e migliorare Siri. iOS 12 dovrebbe concentrarsi quindi sull’interfaccia, partendo dalla barra menu poco coerente, visto che mostra informazioni diverse in base alla posizione tra schermata di sblocco, schermata home o Centro di Controllo.
Siri dovrebbe essere migliorata soprattutto per quanto riguarda il riconoscimento preciso dei comandi vocali.
iOS 12 includerà nuove funzionalità di controllo parentale, ma al momento non abbiamo altri dettagli in merito. Dovrebbe poi arrivare una nuova app iBooks (nuovo nome: Books) totalmente rinnovata sia dal punto di vista grafico che funzionale, ed è probabile che iOS 12 includa nuove funzionalità per la salute.
watchOS 5 dovrebbe includere nuovi quadranti, offrendo agli utenti la possibilità di avere maggiori opzioni di personalizzazione. Inoltre, si attendono funzioni per quanto riguarda il rilevamento del sonno, soprattutto ora che Apple ha acquisito la piattaforma di monitoraggio del sonno Beddit. Ci si aspetta anche l’arrivo di un’app nativa Podcast per Apple Watch, insieme a nuove funzionalità per il monitoraggio di altre attività fisiche.
Per quanto riguarda tvOS 12 le novità dovrebbero essere limitate per lo più ad una migliore gestione del frame rate e al supporto per il Dolby Atmos. Inoltre, visto che Apple sta realizzando diversi contenuti originali, ci aspettiamo un aggiornamento dell’interfaccia che consenta agli utenti di trovare al meglio queste novità.
Tante ottimizzazioni anche per macOS 10.14, che potrebbe esordire con le app universali: gli sviluppatori potranno progettare e sviluppare una singola applicazione in grado di funzionare sia con touchscreen che con classici mouse e tastiera. In pratica, un’unica app in grado di funzionare sia per iOS che per macOS.
La prima beta di questi sistemi operativi sarà disponibile subito dopo l’evento del 4 giugno, mentre la versione finale è attesa per fine settembre.
Hardware
Lato hardware, sembra escluso l’arrivo di un iPhone SE di seconda generazione con hardware migliorato e design più simile agli ultimi smartphone Apple.
Molto più probabile l’arrivo di nuovi iPad Pro. Nel dettaglio, di parla si un iPad Pro da 11 pollici che dovrebbe avere cornici più sottili, nessun tasto Home e un design simile a quello dell’iPhone X. Prevista anche l’integrazione del Face ID per il riconoscimento facciale. Insieme a questo modello inedito, dovrebbe essere rilasciato anche il nuovo iPad Pro da 12.9 pollici con design simile e Face ID. Entrambi i modelli dovrebbero integrare il processore Apple A11X a octa-core.
Lato Mac, l’unica novità potrebbe essere il MacBook 13″ entry-level. Questo modello potrebbe integrare un pannello da 2560 x 1600 pixel, con densità pari a 226 ppi (le stesse dell’ultimo MacBook Pro 13 pollici). Il prezzo dovrebbe attestarsi intorno ai 999 dollari.
Al momento, però, sono solo rumor, visto che Apple potrebbe limitarsi a presentare solo le novità software di cui sopra.