In casa Apple i test che riguardano la guida autonoma proseguono a ritmo incessante mostrando una continua e significativa crescita in termini di risorse che l’azienda intende dedicare al progetto.
Tra il mese di marzo e il mese di aprile l’azienda ha infatti introdotto nuovi veicoli, portando da 45 a 55 le auto in suo possesso a scopo di test, veicoli assistiti da un totale di ben 83 autisti in carne ed ossa. Con l’arrivo del mese di maggio Apple ha deciso di investire ulteriori risorse ampliando ulteriormente il già cospicuo numero di vetture dotate del sistema a guida autonoma conosciuto come LiDAR, composto da un un cospicuo numero di telecamere dedicate proprio alla guida autonoma dei mezzi.
La presenza di un guidatore umano è al momento necessaria in quanto Apple, nonostante in California sia già possibile utilizzare veicoli a guida autonoma a scopo di test su strade pubbliche, non è ancora in possesso di tutti i permessi necessari a condurre i test senza la presenza di un guidatore umano. Nuove Lexus RX450h saranno quindi presto in strada per consentire all’azienda di perfezionare ulteriormente il proprio software proprietario in una corsa alla guida autonoma che pare finalmente essere entrata nella fase calda.
L’azienda di Cupertino sta ormai puntando anche a questo segmento già dal 2015, con continue e costanti espansioni della flotta, ma non vi sono ovviamente ancora dettaglio che possano far intravvedere una fine dei lavori in quanto le variabili in gioco sono ancora molte e gli aspetti da limare ancora tanti, come dimostrato dai recenti accadimenti che hanno coinvolto i veicoli a guida autonoma di Uber in un incidente purtroppo mortale per un povero pedone.
Durante i test non è comunque da escludere che alcune novità software sviluppate dell’azienda possano vedere la luce nel sistema CarPlay, con possibili implicazioni anche di applicativi in realtà aumentata. Staremo insomma a vedere cosa ci riserverà il futuro in queste segmento, futuro che appare ad ogni modo sempre più vicino al traguardo.