Intel ha iniziato la produzione dei suoi modem mobile di nuova generazione che saranno utilizzati sugli iPhone in uscita entro fine anno.
Il nuovo modem XMM 7650 di Intel è il primo chip dell’azienda ad essere prodotto esclusivamente in-house, ed è anche il primo a supportare le connessioni CDMA e GSM. Questo significa che Apple potrà usarli anche sugli iPhone in vendita negli USA, mentre fino ad ogg il era costretta ad affidarsi a Qualcomm. Per quanto riguarda la produzione in-house, prima di questa novità Intel aveva fatto produrre i suoi modem alla TSMC. Il chip XMM 7560 supporta LTE ma non ancora la connessione 5G.
Grazie a queste novità, presto Apple potrà affidare a Intel l’intera produzione dei chip modem, fino ad oggi divisa con Qualcomm. Proprio le controversie legali con l’azienda americana hanno infatti convinto Apple a trovare un accordo di produzione esclusiva con Intel.
Secondo gli ultimi rumor, quest’anno Apple sarà ancora costretta ad affidarsi in parte a Qualcomm, visto che Intel non è in grado di garantire una produzione sufficiente di chip modem, ma già dal 2019 la situazione potrebbe sbloccarsi del tutto.
Ricordiamo che i primi chip modem Intel furono usati su iPhone 7, con prestazioni leggermente inferiori rispetto agli iPhone con chip Qualcomm. Dopo tre anni, le prestazioni si sono praticamente livellate e ora le differenze tra i modem Intel e quelli Qualcomm sono minime, anche se in passato Apple è stata costretta a “limitare” la velocità dei chip modem per non far notare le differenze (e questo è uno dei punti su cui preme Qualcomm nella battaglia legale contro Apple).