Niantic aprirà la piattaforma AR di Pokèmon GO agli sviluppatori di terze parti

Grandi novità che riguardano indirettamente Pokemon GO, il gioco di Niantic vero e proprio tormentone della scorsa estate che continua comunque a vantare una buona base di utenza nonostante il netto calo rispetto allo scorso anno.

Niantic infatti ha intenzione di permettere agli sviluppatori third party di poter usufruire della piattaforma AR conosciuta con il nome di  Real World Platform per i propri titoli.

Per richiedere la licenza d’uso della piattaforma e accedere a maggiori informazioni è necessario per tutti gli sviluppatori registrarsi sul sito Niantic. Il CEO dell’azienda John Hanke ha annunciato però che solo una manciata di sviluppatori di terze parti saranno selezionati per lavorare con questi strumenti e tale scelta sarà comunicata entro la fine dell’anno in corso.

La piattaforma non è tuttavia ancora perfetta. Uno dei limiti chiave, su cui gli sviluppatori stanno attualmente lavorando, riguarda gli oggetti AR che non possono interagire in uno spazio 3D. Niantic ha comunque già compiuto passi da gigante, come dimostrato dallo stesso video rilasciato, dove possiamo vedere il simpatico Pikachu in azione.

Le aspettative del team di sviluppo sono quelle di far si che oggetti in AR possano integrarsi meglio nella realtà, rispondendo correttamente a quello che accade nel mondo circostante inclusi gli oggetti. Il video sembra comunque mostrare un stato dei lavori nettamente migliorato. Vedremo fino a che punto la realtà aumentata di Niantic saprà migliorare nel suo realismo con il mondo circostante.

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