John Giannandrea viene promosso a capo della sezione dedicata al Machine Learning ed all’intelligenza artificiale con la speranza di risollevare una situazione che, in confronto ai concorrenti, non è delle più rosee.
Arrivato in Apple durante il 2018, da molti di noi era stato considerato come il potenziale salvatore della patria o meglio di Siri e di tutta quella parte in cui l’azienda di Cupertino ha un po’ steccato nel corso degli ultimi anni. Abbiamo già volte più rimarcato di come sia Amazon che Google abbiano fatto notevoli passi da giganti in tal senso, mentre Apple era rimasta un po’ troppo ferma sui suoi allori. Inoltre ricordiamo anche che Giannandrea proviene proprio da Google, il grande nemico per eccellenza. Qui aveva ricoperto ruoli importanti per otto anni della sua carriera, molti dei quali passati nello sviluppo proprio dell’assistente virtuale di Google, Google Home, che tutti oggi conosciamo ed abbiamo apprezzato anche per via del suo ottimo adattamento alla nostra lingua madre.
La nuova carica che gli è stata affidata in Apple parla già di per sé in maniera chiara: Chief of Machine Learning and AI Strategy. Non c’è molto da aggiungere se non che forse, ma facciamo tutti gli scongiuri del caso, potremmo essere davanti alla prima vera svolta per quel che riguarda Siri ed il futuro, in tal senso, di Apple all’interno di questo settore.
Sia chiaro sin da subito. Il grosso del lavoro lo vedremo da iOS 13 in avanti. Di certo non ci aspettiamo che, da qui a settembre possano cambiare moltissime cose su iOS 12 presentato durante la WWDC 2018. Il guaio di Apple è che, almeno pensiamo, le novità di Siri sino ad oggi siano sempre state presentate in concomitanza di un update software importante di iOS. Quindi il nostro pensiero viene naturale e sposta il focus dell’attenzione proprio verso giugno 2019. Sicuramente è un ampio arco temporale ampio su cui poter lavorare con la speranza che si possa poi avere (incluso il tempo di sviluppo delle varie vita) un prodotto finito ed in linea con il resto della concorrenza.