Q3 2018: tutti i numeri del successo di Apple

Come abbiamo già riportato, il Q3 2018 è stato un altro semestre record per Apple. Il fatturato è schizzato a 53.3 miliardi di dollari, un record assoluto per il terzo trimestre in quel di Cupertino. Ma i numeri del successo di questo trimestre vanno ben oltre i numeri del semplice fatturato.

Qui di seguito i passaggi più importanti estratti dalle parole di Tim Cook e di Luca Maestri, CFO dell’azienda, durante la conference call dedicata ai risultati del Q3 2018 di Apple.

Così Tim Cook:

• Abbiamo generato entrate per 53,3 miliardi di dollari, un nuovo record per il terzo trimestre. Si tratta di un aumento del 17% rispetto ai risultati dello scorso anno, il che rappresenta il nostro settimo trimestre consecutivo di crescita, il nostro quarto trimestre consecutivo di crescita a doppia cifra e il tasso di crescita più elevato registrato negli ultimi 11 trimestri. Il nostro team ha generato un guadagno record per azione pari a $ 2,34, un aumento del 40% rispetto allo scorso anno.
• L’iPhone ha avuto un trimestre molto forte. I ricavi sono cresciuti del 20% su base annua e la nostra base di installazioni attive ha registrato una crescita a due cifre guidate da switcher, acquirenti di smartphone per la prima volta e clienti esistenti, di cui apprezziamo molto la fedeltà. iPhone X è stato l’iPhone più popolare del trimestre ancora una volta, con un punteggio di soddisfazione del cliente del 98% secondo 451 Research. Secondo gli ultimi dati di IDC, iPhone è cresciuto più velocemente del mercato globale degli smartphone, guadagnando quote in molti mercati tra cui Stati Uniti, Grande Cina, Canada, Germania, Australia, Russia, Messico, Medio Oriente e Africa. [Ma non in Italia, come avevamo riportato, ndr].
• In generale, Cook ha detto che il mercato degli smartphone è “in salute” e che è il settore migliore per poter crescere: “Anche se le percentuali di crescita diminuiscono, è pur sempre un mercato enorme a livello mondiale”. 
• Il CEO di Apple ha poi confermato che l’iPhone diventerà sempre di più il fulcro della casa, anche per controllare gli accessori HomeKit.
• Sul programma di sostituzione della batteria che ha visto Apple offrire uno sconto a 29€ per il caso prestazioni/calo batteria, Cook ha ribadito che Apple non ha mai effettuato un’analisi interna su quante persone hanno acquistato una batteria rispetto all’acquisto di un nuovo telefono, perché non era un fattore determinante nella decisione di attivare questo programma.
• Abbiamo avuto un trimestre stellare nei Servizi, che hanno generato un fatturato record di 9,5 miliardi di dollari, alimentato in parte da una crescita a due cifre della nostra base installata attiva complessiva. Gli abbonamenti a pagamento di Apple e di terzi hanno superato i 300 milioni, con un aumento di oltre il 60 percento nell’ultimo anno. Le entrate derivanti dagli abbonamenti rappresentano una percentuale significativa e crescente della nostra attività complessiva di servizi. Inoltre, il numero di app che offrono abbonamenti continuano a crescere. Oggi sono circa 30.000 nell’App Store.
• L’App Store ha compiuto 10 anni questo mese e abbiamo stabilito un nuovo record di entrate nel trimestre di giugno. L’App Store ha superato le nostre più rosee aspettative, accendendo un fenomeno culturale ed economico che ha cambiato il modo in cui le persone lavorano, imparano e giocano. I clienti di tutto il mondo visitano l’App Store più spesso e scaricano più app che mai. Basandosi su stime di ricerche di terze parti, l’App Store ha generato quasi il doppio delle entrate di Google fino a oggi nel 2018. […] I nostri sviluppatori hanno guadagnato oltre 100 miliardi di dollari da App Store sin dal suo lancio e non potremmo essere più orgogliosi di loro e di ciò che hanno realizzato. Abbiamo registrato una rapida crescita del nostro servizio di annunci di ricerca su App Store. E, come annunciato all’inizio di questo mese, stiamo espandendo la nostra copertura geografica in Giappone, Corea del Sud, Francia, Germania, Italia e Spagna.
• Apple Music è cresciuta di oltre il 50% su base annua (50 milioni di utenti in totale nel trimestre, compresi coloro che hanno testato la versione free).
• I ricavi di AppleCare sono cresciuti al tasso più alto in 18 trimestri, in parte a causa delle nostre iniziative di distribuzione.
• Anche il fatturato dei servizi cloud è aumentato di oltre il 50 percento anno su anno. I nostri servizi di comunicazione stanno registrando un utilizzo record.
• Abbiamo raggiunto i massimi storici sia per il numero di utenti mensili attivi di iMessage, sia per il numero di chiamate FaceTime effettuate.
• Le richieste Siri hanno già superato i 100 miliardi finora in questo anno fiscale.
• Il numero di articoli letti su Apple News è più che raddoppiato di anno in anno.
• Apple Pay continua ad espandersi con oltre un miliardo di transazioni nell’ultimo trimestre, triplicando l’importo rispetto a un anno fa, con una crescita in accelerazione per il trimestre di marzo. Per mettere questa incredibile crescita in prospettiva, nel trimestre precedente abbiamo completato più transazioni totali rispetto a grandi aziende come Square e più transazioni mobili di PayPal. Apple Pay è ora disponibile in 24 mercati in tutto il mondo con oltre 4900 partner bancari e non vediamo l’ora di aggiungere la Germania entro la fine dell’anno.
• La terza novità del trimestre è rappresentata dagli eccezionali risultati nel settore dei wearable, che comprende Apple Watch, AirPods e Beats, con una crescita superiore al 60% su base annua, con una crescita in accelerazione rispetto al trimestre di marzo. Apple Watch ha raggiunto la performance record del trimestre di giugno, con una crescita del 40 percento. E siamo entusiasti di vedere così tanti clienti che godono di AirPods: “Mi ricorda i primi tempi di iPod, quando ho iniziato a notare gli auricolari bianchi ovunque andassi”.
• Abbiamo ampliato la distribuzione di HomePod in altri tre mercati, e abbiamo aggiunto nuove funzionalità come il supporto per la riproduzione in stereo con HomePod e un nuovo sistema audio multi-room.
• Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono aumentati al 7% dei 53.3 miliardi di utile netto. Questi soldi servono a finanziare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, come il progetto Titan per la guida autonoma e il tanto chiaccherato sistema hardware di visore AR/VR. Solitamente, Apple riservava tra il 4 e il 5 percento degli utili netti alla ricerca e sviluppo. Lo stesso Cook ha ricordato che Apple lavorerà molto per migliorare ARKit e offrire nuove esperienze agli utenti.
• 4 milioni di utenti si sono iscritti al programma di beta testing pubblico per scaricare le nuove versioni di iOS, tvOS e macOS prima del rilascio ufficiale.
• Il 60% dei Mac venduti sono stati acquistati da nuovi utenti che non avevano mai acquistato un computer Apple in passato. Per i nuovi iPad, la percentuale è del 54%.

Tim Cook ha anche parlato delle tariffe che il governo Trump potrebbe imporre sulle merci importante dalla Cina, compresi i prodotti Apple: “Penso che gli accordi commerciali che gli Stati Uniti hanno con gli altri paesi abbiano bisogno di modernizzazione, ma non credo che quello delle tariffe sia l’approccio giusto. In ogni caso, nessuno dei prodotti Apple è direttamente interessato da queste nuove tariffe che Trump vuole imporre, ma avremo comunque un incontro con il governo per condividere le nostre opinioni in merito prima che le tariffe entrino in vigore. Al momento è difficile quantificare quali potranno essere le ripercussioni per l’economia, visto che in ballo ci sono diversi aspetti da valutare”.

 

 

La trascrizione integrale della conference, le parole di Luca Maestri e le domande di vari analisti e giornalisti è reperibile qui.

News