L’evento di lancio dei nuovi iPhone per questa seconda parte del 2018 ha portato con sé anche l’addio ad alcuni prodotti storici e alcune rimodulazioni all’interno della gamma in commercio.
Come giusto che sia, ed ormai come da tradizione Apple, quando arrivano i nuovi prodotti i precedenti fanno spazio sia a livello di blasone mediatico e sia a livello di prezzo con molto spesso i vecchi modelli messi ancora in vendita ma a cifre inferiori rispetto a quanto visto in fase di presentazione.
È il caso sia della famigli degli iPhone 7 che degli iPhone 8. Entrambi rimarranno ancora in commercio in entrambe le loro versioni disponibili sin dal lancio e con, fortunatamente, una rimodulazione di prezzo interessante. Partiamo con il modello più vecchio, iPhone 7, che partirà ora da un listino di 549 euro per il modello da 32 GB per salire fino a 659 euro per il modello da 128 GB. Rimaranno invariate le colorazioni di vendita viste sin dal lancio. Passiamo poi ad iPhone 7 Plus che partirà da 679 euro per il modello da 32 GB per salire fino a 789 euro per il modello da 128 GB disponibile in tutte le quattro colorazioni del lancio e non più in quella jet black. Cambiando invece famiglia, parliamo di iPhone 8 che ora avrà un prezzo iniziale di 719 euro per la variante da 64 GB e 889 euro in quella da 256 GB. Mentre il suo modello corrispondente Plus partirà da 829 euro per salire poi fino a 999 euro nel modello da 256 GB. Interessanti? Ni, ci aspettavamo qualcosa di più forse.
Purtroppo invece escono ufficialmente dal listino Apple due iPhone che a modo loro sono stati una pietra miliare nella gamma dei prodotti di questi ultimi anni. Parliamo di iPhone SE ed iPhone 6S che hanno condiviso anche una buona parte della piattaforma hardware e che, specialmente negli ultimi anni, hanno venduto particolarmente tanto grazie agli enormi sconti che il mercato ha saputo proporre.