Milleseicentoottantanove euro. Già solo a scriverlo viene il dubbio che sia troppo, figuriamoci se parliamo di uno smartphone. Eppure, l’iPhone XS Max da 512 GB costa più di un iMac 4K o di un MacBook Pro base…
Non sono mai stato un amante delle frasi fatte, spesso molto banali, che commentavano i prezzi degli Phone usciti anno dopo anno dopo anno. Quante volte avete sentito “C’è crisi e la gente compra l’iPhone“, “L’iPhone X costa 1.189€, ma siamo pazzi” e altre frasi simili? E quante altre volte avete sentito le altrettanto spesso banali risposte “Nessuno ti obbliga a comprare l’iPhone” o “Coi soldi ci faccio quello che voglio“.
Due filoni di pensiero che si ripresentano puntualmente ogni anno, più o meno di questi tempi. Se il Note 9 supera i 1.000€ in pochi si scandalizzano e sui giornali, anche generalisti, non escono fiumi di articoli che criticano i costi così alti. Quando questo capita con l’iPhone, la fila di critiche non si fa attendere davanti a quel portone chiamato Apple.
Questa premessa è per dire che io, personalmente, ho sempre odiato questo tipo di diatriba e ho sempre difeso le scelte di un’azienda, che sia Apple o Samsung, che sa più di tutti quanto vale un dispositivo appena prodotto.
Ma oggi, 13 settembre 2018, mi trovo a commentare uno smartphone il cui prezzo ha raggiunto i 1.689€. Milleseicentoottantanove. Non voglio aggiungermi all’eco delle persone che gridano allo scandalo, ma forse ci stiamo avviando verso una strada sempre più impervia e costosa.
E quando parlo di costo elevato, non intendo in termini assoluti. Basti guardare lo stesso listino prezzi di altri prodotti Apple che, almeno in passato, avevano avuto sempre un costo molto più alto rispetto agli iPhone.
Un iMac con display Retina 4K, processore 3,0GHz e archiviazione da 1TB costa 1.549€. Un MacBook 12 con processore 1,2GHz e archiviazione da 256GB costa 1.549€. Un MacBook Pro 13 con processore dual‑core a 2,3GHz e archiviazione da 128GB ha un prezzo di 1.549€. Poco più di un iPhone XS Max da 256 GB (quasi il minimo sindacale), addirittura in meno della versione da 512 GB.
Chi vuole optare per il modello base deve spendere 1.289€ per avere solo 64 GB, che ormai bastano a pochissime persone al netto anche degli abbonamenti iCloud. Insomma, anche rispetto agli stessi prodotti Apple, il costo dell’iPhone XS Max appare esagerato.
E’ vero, l’iPhone è utilizzato sempre di più come strumento di lavoro e può in alcuni casi sostituire un computer, ma gran parte dei professionisti lavorano da PC o Mac e se io devo scegliere di spendere 1.600€ per uno smartphone, forse vale la pena investire quella cifra per acquistare un nuovo iMac o un nuovo MacBook.
E stiamo parlando di un dispositivo che tra l’altro non offre chissà quali rivoluzionarie novità rispetto all’iPhone X.
Sì, abbiamo uno schermo più grande, un processore più potente, la possibilità di inserire una seconda eSIM, un display leggermente migliore e alcuni potenziamenti per la fotocamera. Stop.
Diverso era il discorso con l’iPhone X. In quel caso, e stiamo nel 2017, Apple mi presenta un dispositivo che ha richiesto anni di progettazione per poter offrire tantissime novità inedite. Il Face ID con sistema TrueDepth, ma anche l’assenza del tasto Home che ha richiesto non pochi sforzi per ottimizzare iOS anche a livello software, fotocamera potenziata, nuove soluzioni estetiche, solo per citare alcune delle novità più importanti.
L’iPhone XS Max riprende molte di queste tecnologie. Punto. Non è un caso se gran parte delle previsioni parlavano di un iPhone XS disponibile a partire da 899$ (circa 949 euro in Italia) e di un XS Max con gli stessi prezzi dell’iPhone X. Sarebbe stato molto più logico, almeno dal punto di vista del consumatore.
E che dire dell’iPhone XR, quel dispositivo che doveva essere economico e che invece parte da ben 889€ per la versione da 64 GB. E siamo ben lontani dalla definizione di economico, visto che è un costo assolutamente da smartphone di fascia alta.
E cosa succederà nel 2019, quando non ci sarà un update “S”, ma un dispositivo con molte più innovazioni? Apple rimarrà su questi prezzi o aumenterà ancora il costo toccando soglia 2.000 euro?
Mettiamoci l’anima in pace. I nuovi iPhone costeranno sempre di più, ma allo stesso tempo Apple continuerà a venderne tanti.
Questa è, forse, l’unica certezza.