iPhone XR è stato l’ultimo dei tre nuovi smartphone presentato da Apple durante il keynote di mercoledì e sarà anche l’ultimo ad arrivare sul mercato.
iPhone XR è infatti atteso nel nostro paese dal giorno 26 ottobre al prezzo di partenza di 889 euro, circa quindi un mese dopo rispetto ai modelli XS e XS Max. Quali sono però i motivi di questo ritardo? Già nei giorni precedenti all’evento diversi analisti avevano previsto un ritardo di questo modello e proprio queste ore arrivano solide conferme circa le motivazioni di tale ritardo.
Pare infatti che il nuovo display LCD sia stata la causa non solo da un punto di vista di fornitura ma anche da un punto di vista software e di assemblaggio. Secondo Ryan Reith, vice presidente di IDC, Apple non avrebbe avuto a dispozione un numero sufficiente di pannelli tale da garantire una produzione adeguata alle previsioni di vendita, ragione per cui ha preferito ritardare di fatto la commercializzazione.
Anche la qualità di molti pannelli, sia da un punto di vista prettamente produttivo che dal punto di vista della resa finale, pare non sia stata molto gradita da Apple che è dovuta intervenire a livello software per migliorare la qualità visiva dei nuovi pannelli in relazione agli standard desiderati.
Non è la prima volta che Apple decide di rinviare il lancio di un prodotto per problemi produttivi; lo stesso infatti accadde lo scorso anno in occasione di iPhone X, che venne lanciato oltre un mese dopo iPhone 8 e 8 Plus proprio a causa di alcuni problemi costruttivi relativi al notch del display. Gli aspiranti acquirenti dovranno insomma attendere ancora un pò prima di poter mettere la mani sul nuovo iPhone XR ma siamo sicuri che la prospettiva di una massima qualità visiva possa lenire l’attesa che li separa dal lancio dei nuovi dispositivi.
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