Secondo quanto riportato da Nikkei, Apple avrebbe chiesto ai suoi fornitori di produrre meno iPhone da gennaio a marzo rispetto a quanto pianificato precedentemente.
Nello specifico, il taglio degli ordini raggiungerebbe il 10% rispetto a quanto preventivato fino a qualche settimana fa per quanto riguarda la produzione di iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR.
Nikkei spiega che i tagli riguardano tutti i fornitori Apple, con misure diverse in base ai componenti che forniscono. Sembra inoltre che Apple abbia avvisato i suoi fornitori ben prima rispetto alle dichiarazioni di Tim Cook sulle vendite al ribasso degli iPhone.
Prima di questa scelta, Apple aveva previsto una produzione di 47-48 milioni di iPhone da gennaio a marzo 2019, mentre ora il numero è sceso a 40-43 milioni di unità. Nei primi tre mesi del 2017 furono prodotti 52 milioni di iPhone.
Se i numeri fossero confermati, per il primo trimestre del 2019 si prevedono cali del 20% rispetto alle vendite dello stesso periodo di un anno fa.