Nel tempo sono scomparse diverse caratteristiche chiave che hanno contraddistinto l’iPhone e il nostro modo di usarlo. Scopriamo le più importanti alle quali ormai abbiamo detto addio.

Tutto cambia nella vita.. anche gli iPhone! E menomale, direbbe qualcuno, sottolineando il progresso e le novità che rendono moderni i prodotti tecnologici. Eppure ci siamo affezionati ed abituati, per anni, ad alcune funzionalità e features che ora sono scomparse dalla nostra vita. Ve le ricordate tutte o siete utenti iPhone da poco?
Scheumorfismo

Cos’è lo scheumorfismo? Wikipedia lo definisce come un ornamento fisico o grafico apposto su un oggetto allo scopo di richiamare le caratteristiche estetiche di un altro, come ad esempio un software di visualizzazione che mostra i dati suddivisi in pagine animate che riproducono le caratteristiche fisiche della carta.

Una delle caratteristiche chiave dell’iPhone è stato proprio lo scheumorfismo, introdotto all’interno di iOS, fino alla versione 7 nel 2013. Le precedenti versioni infatti erano caratterizzate da disegni, grafiche e animazioni che ricordavano oggetti d’uso quotidiano in legno, pelle e altri materiali. Tra l’altro, i dettagli erano ben studiati e tutto questo portava la percezione ad un livello davvero intenso.

Il re-design di iOS 7 fu un punto di rottura con il passato e non fu immediatamente apprezzato da tutti. Sta di fatto che dopo lo scheumorfismo si è passati al design flat e minimal che ora regna sovrano non solo in Apple.
Tasto Home

Prima di iPhone X c’era il tasto Home. Il pulsante chiave che ha caratterizzato l’iPhone per ben dieci anni, poi ottimizzato con l’ingresso del Touch ID, è stato dismesso solo con l’introduzione di iPhone X. In realtà si è trasformato prima da meccanico a “simulato” con il feedback aptico. Sicuramente il pezzo più importante della storia di iPhone, che ormai non sembra più essere indispensabile, ma che rendeva i prodotti Apple intuitivi e puliti da usare.
Touch ID

Per ricollegarci al tasto Home, come non citare il Touch ID. Questo sistema ha rivoluzionato lo sblocco e tante altre operazioni su iOS, come l’acquisto di app o l’accesso ai siti web e alle password. E come ogni bella favola… addio anche al Touch ID.
In compenso però è arrivato Face ID, un sistema molto più moderno, sicuro e ottimizzato che – nella maggior parte dei casi – risulta più comodo rispetto al Touch ID. Certo, ci sono situazioni nelle quali si rimpiange il vecchio modello di unlock ma il futuro è anche questo, ci si deve adattare prendendo il buono dalle cose.
Connettore 30-pin

Qui apriamo una pagina nostalgica, di quando l’iPhone aveva si un connettore proprietario ma quel connettore non era il Lightning. Parliamo del grosso e non reversibile connettore 30-pin. Disponibile sugli iPhone fino al modello 4S, questo connettore è stato iconico. Poi è arrivato il Lightning, più compatto e reversibile. Nostalgia si, ma di questo cambiamento ne abbiamo beneficiato tutti, tranne per i primi tempi quando serviva acquistare adattatori e nuovi accessori compatibili con il Lightning.
Finirà anche l’era del Lightning, quasi sicuramente si considerando che iPad Pro lo ha già abbandonato in favore del connettore USB-C.
Jack Cuffie

Un telefono, un iPod e un device internet. Ecco cos’era iPhone ai tempi della presentazione. Un prodotto che doveva necessariamente riprodurre musica e contenuti multimediali. Il mondo è cambiato e ora, tra connessione Bluetooth e cuffie Lightning, l’addio al Jack audio da 3,5 millimetri è stato un passo obbligato. Certo, Apple ha scelto di fare questo passo prima di tutti ma poi è stata seguita da tantissimi altri big del settore.
I puristi non hanno apprezzato, ma come dicevamo prima, l’innovazione è anche questo… bisogna solo cambiare il modo di vedere le cose, no?