The Elder Scrolls: Legends si arricchisce di una nuova espansione, che arriva con l’intento di affinare un metagame fino ad ora convincente del card game targato Bethesda. Isole della follia è finalmente disponibile anche per i nostri dispositivi iOS, ma saprà davvero rafforzare la struttura di gioco e portare una ventata di novità?
Elder Scrolls: Legends ha sicuramente passato un periodo travagliato, complice l’entrata in gioco di Sparkypants Studios che ha portato un pò di incertezza sul futuro del titolo. Il team sembra però aver intrapreso la direzione giusta complice anche il grande supporto al titolo offerto da Bethesda, che ha dato grande peso alla sua creatura offrendo un supporto costante e sempre migliorativo.
Isole della follia non porta solo novità sotto il profilo del metagame ma anche una nuova campagna suddivisa in tre atti, modalità che si rivela godibile non solo sotto il profilo della narrazione ma anche sotto il profilo del livello di sfida. Con la coinvolgente voce narrante interamente localizzata in Italiano assumeremo il ruolo di Talym, alla ricerca disperata di una cura per la febbre cerebrale contratta dal figlio Novos; la sua ricerca di una cura lo porterà sino alle Isole Shivering, per cercare di stringere un accordo con il signore Sheogorath e salvare la vita del proprio amato figlio. La progressione dell’avventura è ovviamente tutta incentrata sui duelli, tantissimi e ripartiti in 3 atti composti da due capitoli ciascuno. Il buon grado di sfida di questa espansione emerge sin dai primi duelli, con mazzi della CPU decisamente ben calibrati e capaci di mettere il giocatore sempre a dura prova.
La difficoltà non è casuale ma pensata per spingere il giocatore a sessioni di deck building accurate e continue, evitando di farlo cadere nella pigrizia e spronandolo a cambiare e rinnovare sempre il proprio mazzo onde evitare di sbattere contro i deck avversari. Il trial & error caratterizza in buona parte l’esperienza di gioco ma non fa cadere mai il giocatore nella frustrazione
Con questa nuova espansione vengono riviste e introdotte alcune nuove meccaniche di gioco. Isole della follia introduce 55 nuove carte sbloccabili nel corso della campagna oltre ai due nuovi stati Dementia e Mania; nel primo caso il nostro avversario subirà danni aggiuntivi se controlliamo la creatura con la forza maggiore in gioco mentre lo stato Mania funge da buon motore di pescata, velocizzando quindi il mazzo se possediamo la creatura con la costituzione più elevata in gioco. Tra le nuove carte arrivano anche le carte doppie, pensate per offrire due soluzioni di giocata differenti al costo di un solo slot all’interno del nostro deck; le nuove carte offrono due possibili scelte a seconda della quantità di Magika che decidiamo di spendere ma possiamo anche giocare entrambe le opzioni nello stesso turno pagando il costo totale di Magika.
Tutte le novità introdotte in questa nuova espansione contribuiscono in maniera eccellente a rinnovare e ampliare le meccaniche di gioco che offrono così diverse nuove soluzioni ben sfruttate anche dalle nuove carte, pensate proprio per operare in sinergia con le novità di questa espansione. Ineccepibile come sempre anche il porting su piattaforma mobile, che si adatta senza problemi alle dimensioni del display dello smartphone e non mette in evidenza particolari criticità sotto il profilo delle prestazioni.
Per ottenere questa nuova espansione di The Elder Scrolls: Legends potete acquistare i singoli atti di Isole della Follia per 1.000 Oro o per 7,99 euro ciascuno. Potete in alternativa acquistare il pacchetto contenente tutti e tre gli atti e il dorso Principe della Follia al prezzo di 19,99 euro; al prezzo di 49,99 euro potete invece acquistare il pacchetto premium che contiene tutte le 55 carte dell’espansione e tantissimi altri contenuti digitali.
Insomma se il titolo vi ha appassionato sin da subito e lo giocate con frequenza questa nuova espansione è decisamente consigliata in virtù di un costo assolutamente non eccessivo che porta grandi benefici all’esperienza di gioco. Se volete dare un’occhiata anche alla recensione completa del gioco vi suggeriamo di seguire questo link.