ARKit 3, le nuove caratteristiche limitate ai processori A12

Apple nel corso della WWDC ha introdotto moltissime novità, fra queste un rinnovato ARKit 3, aggiungendo il supporto per funzioni come scontorno in tempo reale della sagoma di chi è inquadrato, motion capture, tracciamento di più volti e molto altro. Durante una sessione di approfondimento su questa nuova piattaforma, Apple ha offerto ulteriori dettagli, incluso il fatto che sarà limitato solo agli iPhone e iPad più recenti.

 arkit 3

Le funzionalità di ARKit 3 saranno supportate solo sui dispositivi dotati di chip Bionic A12, ovvero gli ultimi iPhone e iPad. In precedenza, ARKit supportava dispositivi iOS risalenti all’iPhone 6S e all’iPad di quinta generazione.

Il dettaglio è messo nero su bianco, anche se un po’ nascosto, nella parte inferiore della pagina Web dedicata agli sviluppatori, evidenziando le sue nuove funzionalità di realtà aumentata:

L’occlusione delle persone e l’uso di motion capture, fotocamera frontale e posteriore simultanea e tracciamento di volti multipli sono supportati su dispositivi con chip Bionic A12 / A12X, ANE e TrueDepth Camera.

Ciò significa che le ultime e migliori caratteristiche di ARKit sono supportate da iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR, oltre che su iPad Pro da 11 e 12.9 pollici. E’ sicuramente una restrizione importante, ma comunque sensata considerando la potenza di calcolo richiesta da queste nuove funzionalità.

Ecco come Apple descrive questo tool:

ARKit 3 va oltre come mai prima d’ora, mostrando con naturalezza il contenuto AR davanti o dietro le persone tramite People Occlusion, monitorando fino a tre volti alla volta, supportando sessioni di collaborazione e altro ancora. E ora, puoi sfruttare il nuovo rilevamento delle persone in ARKit per integrare il movimento umano nella tua app.

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