Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta avviando una importante indagine antitrust nei confronti delle società tecnologiche che “stanno soffocando illegalmente la concorrenza”. Nel mirino ci sono anche Apple, Facebook, Amazon e Google.
Negli ultimi mesi, sia il Dipartimento di Giustizia che la Federal Trade Commission degli Stati Uniti hanno siglato una serie di accordi per avviare controlli su diverse società tecnologiche e le relative attività. Ad esempio, il Dipartimento di Giustizia ha avuto l’autorizzazione ad indagare sulle presunte “tattiche di monopolizzazione illegale” portate avanti da Apple.
Insieme alla FTC, il Dipartimento di Giustizia cercherà di capire se Apple e le altre aziende coinvolte hanno violato le norme antitrust degli Stati Uniti. Al momento non c’è ancora un obiettivo finale da raggiungere, visto che le indagini mirano solo a “capire se ci sono problemi antitrust che devono essere affrontati con altri metodi”. Questo significa che questa prima inchiesta potrebbe poi portare a indagini più mirate su singole aziende e attività specifiche. Non è nemmeno chiaro se la raccolta di informazioni avverrà con la condivisione volontaria di materiale da parte delle aziende o se sarà il Dipartimento ad obbligarne la consegna.
Questa nuova inchiesta è però un segnale molto forte inviato dal procuratore generale William Barr alle aziende tech degli Stati Uniti, già da tempo sotto pressione su diversi fronti legati sempre al monopolio e alle norme antitrust.