Apple, proseguono i lavori sui sensori di rilevamento dei gas tossici per iPhone

Apple in questi anni ha sempre dimostrato di tenere molto alla salute dei propri utenti sviluppando diverse funzioni per i propri prodotti dedicate al monitoraggio della salute. Ben presto una novità interessante potrebbe arrivare su iPhone.

In questi ultimi anni l’azienda ha avviato un progetto con lo scopo di integrare all’interno dei propri smartphone alcuni sensori in grado di rilevare gas tossici nell’aria; grazie ad un nuovo brevetto, depositato martedì all’ufficio brevetti degli Stati Uniti, è possibile avere maggior chiarezza sul lavoro svolto da Apple proprio in relazioni a questi rivoluzionari sensori.

Il brevetto in oggetto è denominato “Correzione della linea di base del sensore di gas mediante l’uso di più sensori posizionati contemporaneamente” e ci offre sostanzialmente una prima anticipazione sulla precisione che Apple si aspetta di ottenere in relazione alle misurazioni. Un sensore di monossido di carbonio ad esempio può essere decisamente piccolo in quanto a dimensioni, talmente piccolo da poter essere facilmente collocato all’interno dello chassis del device comportando un aumento della batteria assolutamente trascurabile. Il punto interrogativo però riguarda l’affidabilità nel tempo in quanto questi sensori sono ovviamente passibili di deterioramento.

Il sensore di Apple potrebbe essere utilizzato inoltre per il rilevamento di più gas. All’aumento della nelle piastre all’interno sensore il software di un iPhone potrebbe calcolare la concentrazione di gas, avvisando successivamente l’utente del pericolo relativo alla presenza di gas nocivi. Nel brevetto svela inoltre la possibilità dei vari sensori di lavorare di squadra, confrontandosi tra loro nei vari rilevamenti.

Un sistema insomma decisamente complesso nella sua costruzione ma davvero interessante che può sicuramente contribuire a migliorare la qualità della nostra vita grazie ad iPhone.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
News