Saurik ha avvertito i sintomi della cinetosi mentre usava intensivamente la fotocamera dei nuovi iPhone. Su Twitter si è sbilanciato sui motivi tecnici.
Jay Freeman è un hacker piuttosto conosciuto nel panorama jailbreak iOS: il suo nick, Saurik, è indissolubilmente legato alla storia dell’iPhone essendo l’inventore e manutentore sia di Cydia, negozio alternativo ad App Store, che del Cydia Substrate, insieme di librerie indispensabili per chi voglia scrivere tweak di vario tipo non ufficialmente approvati da Apple.
Dopo aver acquistato un nuovo iPhone 11 Max, ha testato per molte ore la fotocamera, descrivendo su twitter i suoi disagi non perchè fosse scontento delle performance fotografiche degli smartphone, quanto perchè ha iniziato a provare nausea, vomito e vertigini. Insomma, tutti gli effetti della cinetosi.
Ritiene infatti che la lentezza del viewfinder (l’anteprima che l’app fotocamera visualizza prima della pressione del tasto di scatto) in termini di millisecondi gli abbia provocato questi fastidiosi sintomi. Dimostra la sua teoria usando differenti modelli di iPhone per riprendere un timer in esecuzione su un ulteriore iPhone. Mentre il timer funzionava, le cifre erano sfasate rispetto a quando visto attraverso il mirino di iPhone.
Va notato che l’iPhone 11 Pro Max stava eseguendo iOS 13 e mentre iPhone XS stava girando su iOS 12.4, quindi non è chiaro se questo sia dovuto all’hardware più recente oppure alla versione del sistema operativo.
Questa è la prima volta che la cinetosi viene abbinata ad un iPhone, ma in passato utilizzatori di fotocamere DSLR mirrorless hanno lamentato sintomi usando i mirini elettronici. Si ritiene che la causa sia il ritardo tra ciò che vedono gli occhi e quanto percepito dalle orecchie.
Dopo le segnalazioni di tripofobia, questa potrebbe essere una nuova nube -piuttosto forzata a dire il vero- sui neonati iPhone 11.