Apple Watch Series 5 è il primo smartwatch Apple ad avere un display always-on, grazie al quale non è più necessario alzare il polso per vedere che ore sono e le notifiche più importanti. Questa funzione è resa possibile da una modifica alla tecnologia dello schermo su Apple Watch.
Apple non ha fornito molti dettagli sul nuovo display dell’Apple Watch Series 5, ma dopo attente analisi gli esperti di iFixit hanno scoperto tutte le caratteristiche principali dello schermo always-on.
Quello che Apple ha fatto è stato mescolare due diversi tipi di tecnologie dei circuiti dello schermo per ottenere i relativi vantaggi da entrambi. Innanzitutto, c’è il silicio policristallino a bassa temperatura (LTPS), una tecnologia ad alta efficienza energetica presente in molti pannelli di telefoni OLED di fascia alta (inclusi gli iPhone), che controlla essenzialmente se un pixel è acceso o spento.
In secondo luogo, su Apple Watch Series 5 troviamo la più innovativa tecnologia di Indio gallio Ossido di Zinco (IGZO), che determina la tensione fornita a ciascun pixel, la sua luminosità e il particolare mix di rosso, verde e blu che utilizza per creare il colore. I circuiti IGZO sono già utilizzati in alcuni prodotti Apple, inclusi iPad e MacBook.
Uno dei risultati finali che deriva da questo mix è una frequenza di aggiornamento variabile, fino a 1Hz (un refresh al secondo). Ovviamente questa frequenza non è abbastanza per far muovere la lancetta dei secondi, ma è sufficiente per dirti che ore sono e quanti passi hai fatto in un giorno. Questa frequenza di aggiornamento più bassa riduce anche l’assorbimento di potenza e, combinata con una luminosità attenuata, fa sì che la durata della batteria venga preservata.
Si tratta di qualcosa che Apple ha già fatto in passato. La funzionalità è implementata in modo diverso rispetto all’Apple Watch, ma gli iPad Pro dispongono della tecnologia ProMotion, in grado di cambiare la frequenza di aggiornamento al volo per migliorare la reattività o risparmiare energia.
L’eccellente efficienza energetica di LTPS, oltre al modo in cui IGZO gestisce molto bene le frequenze più basse dello schermo, è ciò che aiuta a rendere “speciale” lo schermo di Apple Watch 5. Ovviamente, è più facile eseguire questo tipo di gestione dei circuiti di visualizzazione su scala ridotta, quindi potrebbe passare del tempo prima che appaia su telefoni e tablet Apple.
Tra l’altro, Apple stessa ci spiega che la tecnologia LTPO non funziona da sola: “Diverse tecnologie evolute lavorano insieme per offrire questa nuova funzione, incluso l’unico display LTPO del settore, un driver del display a bassissimo consumo, un circuito integrato di gestione efficiente della potenza e un nuovo sensore di luce ambientale“.
È proprio la combinazione di queste tecnologie che rende possibile il display sempre attivo senza intaccare di molto la durata della batteria, una cosa impossibile da avere con l’hardware dell’Apple Watch Series 4. Come sottolinea iFixit, anche lo spazio è un aspetto da considerare: qualsiasi cosa che Apple faccia per migliorare le prestazioni o le funzionalità del suo dispositivo indossabile deve adattarsi alle dimensioni del telaio che sono praticamente imposte.
Questo per dire che gli ingegneri Apple sono riusciti a fare un ottimo lavoro, senza aumentare le dimensioni del nuovo Apple Watch.