Apple ha vietato la pubblicazione di un’app che consente ai manifestanti che stanno protestando ad Hong Kong di tenere traccia della posizione delle proteste e dei movimenti della polizia di stato nella zona, nonostante le crescenti condanne internazionali contro la violenza usata dalle autorità contro gli stessi manifestanti.
Secondo The Register, Apple avrebbe dichiarato ai produttori dell’app HKmap Live che l’eliminazione dell’App Store è dovuta al fatto che l’app aiutava i manifestati a sfuggire dalla polizia:
La tua app offre contenuti o facilita, abilita e incoraggia un’attività che non è legale. In particolare, l’app ha permesso agli utenti di eludere le forze dell’ordine.
Nelle ultime settimane, l’opposizione allo stato cinese e alle autorità di Hong Kong è diventata più forte, soprattutto a causa di un’escalation di violenza contro i manifestanti durante gli ultimi giorni. Mercoledì, migliaia di persone sono scese per le strade di Hong Kong per denunciare la sparatoria contro uno studente disarmato da parte della polizia.
L’aumento della violenza della polizia ha portato i manifestanti a fare uso di reti digitali e strumenti di collaborazione per organizzare incontri in strada, con servizi come HKmap Live utilizzati per evitare gli attacchi orchestrati dal governo.
Non è la prima volta che Apple agisce per rimuovere app che non rispettano la legge cinese. Operando in un paese, l’azienda è tenuta a rispettare le leggi locali, anche in frangenti molto particolari come questo.
Cosa ne pensate?